Un dono prezioso per i mici randagi di Caponago

Una cerimonia davvero inusuale quella che si è svolta sabato 12 febbraio alle ore 11.00 presso il Comune di Caponago (MB). Alla presenza del Vicesindaco Maria Enrica Galbiati e...

1369 0
1369 0

Una cerimonia davvero inusuale quella che si è svolta sabato 12 febbraio alle ore 11.00 presso il Comune di Caponago (MB). Alla presenza del Vicesindaco Maria Enrica Galbiati e del Comandante del Corpo di Polizia Municipale Gabriele Garberoglio, è stato consegnato un ingente quantitativo di crocchette per gatti, pari a un controvalore di 500 Euro, alle volontarie che si occupano dell’accudimento delle colonie feline sul territorio comunale.

Presenti alla cerimonia anche il Presidente dell’ENPA di Monza e Brianza Giorgio Riva e Milena Rosellini, coordinatrice per ENPA degli interventi sulle colonie feline del territorio della Brianza.

Il Comandante della Polizia Municipale di Caponago e il Vicesindaco hanno chiarito, nel loro intervento, che questo aiuto viene fornito quale riconoscimento al preziosissimo e spesso misconosciuto lavoro delle “gattare” (epiteto usato troppe volte in senso negativo e dispregiativo) che a costo di grandi sacrifici personali alimentano, curano e gestiscono le colonie di gatti liberi sul territorio realizzando quanto previsto dal dettato della Legge 281/91 e dalla Legge Regionale 33/2009. (NdR: il termine tecnico per “gattara/o” è “tutrice/tutore”.)

Anche il Presidente dell’ENPA Riva ha ringraziato queste generose volontarie e l’amministrazione comunale di Caponago. Questo ringraziamento è maggiormente dovuto in un momento in cui altre amministrazioni comunali della Brianza, in una visione miope del problema randagismo canino ma soprattutto felino, tendono a “sganciarsi” da convenzioni con associazioni che hanno fino ad oggi portato a risultati eccellenti nella prevenzione di tutte le problematiche legate al randagismo stesso.

Pertanto, ancora grazie da parte di ENPA Monza a questa amministrazione per la sua lungimiranza e attenzione ai problemi degli animali e anche dei propri cittadini.

Condividi

Join the Conversation