Mici un po’ vecchietti in cerca di adozione

Sono adorabili i gattini, vivacissimi, buffi, con un’energia apparentemente inesauribile e una curiosità che non conosce confini. Nessuna sorpresa, quindi, che la scelta di moltissime persone che vengono...

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Sono adorabili i gattini, vivacissimi, buffi, con un’energia apparentemente inesauribile e una curiosità che non conosce confini. Nessuna sorpresa, quindi, che la scelta di moltissime persone che vengono al gattile dell’ENPA di Monza cada proprio su uno di loro. 

Anche un micio più maturo, però, ha tanto da dare, anzi può offrire diversi “vantaggi” che un gattino non può dare e in tanti casi può rivelarsi la scelta migliore: il carattere, infatti, è già formato e non necessita di tante ore di gioco e socializzazione, inoltre è più “saggio” e tranquillo, ed è capace di un affetto e una gratitudine illimitati. Non dimentichiamo, poi, che l’adozione di un gatto anziano è un bellissimo gesto di amore.

Grazie a migliori alimentazione e cure veterinarie, oggi i gatti vivono molto più a lungo rispetto a qualche anno fa; arrivano anche a 20 anni e oltre, tanto è vero che persino le fasi di vita sono state ridefinite: ora sono considerati “maturi” tra i 7 e gli 11 anni di età (l’equivalente in termini umani di 44/60 anni circa), “senior” tra gli 11 e i 14 anni (circa 60/72 in anni umani), e “geriatrici” dai 15 anni in su.

Al Gattile in Via San Damiano abbiamo uno speciale reparto che ospita diversi mici avanti negli anni che aspettano da parecchio tempo la propria “forever family“, come si dice in lingua inglese. Ecco una breve carrellata dei nostri ospiti “over” che potete conoscere sul sito www.enpamonza.it

Iniziamo con l’affettuosa Benny, tutta grigia tigrata, sfrattata a ottobre insieme alla sua proprietaria. Poi c’è Truck, dal pelo nerissimo, in gattile da un anno, ceduta per allergia e Nonna Kikka, nera pure lei, ritirata in Gattile ad aprile in seguito al ricovero della proprietaria, mentre la dolcissima Epifania dal lungo pelo nero/grigio è stata trovata a maggio vagante e bisognosa di cure. Cambiamo colore e presentiamo Nonna Mina, bianca e tigrata con splendidi occhi verdi, in gattile da un anno ormai per gravi problemi di salute della proprietaria (lei, come Mina ed Epifania, è adottabile anche a distanza).

C’è ancora la piccola dolce Bambina, trovata a settembre denutrita, disidrata e spelacchiata e la new entry Gigio (l’unico maschio del gruppo), micio rosso di ben 17 primavere adottato da noi 14 anni fa e ora rimasto “orfano” dei padroni. Non è tanto vecchia (solo 10 anni) ma includiamo anche la tricolore Lola, cieca ma assolutamente autosufficiente, arrivata pure lei dopo la morte della sua proprietaria. Infine, ecco Scarlett, trovata a luglio in brutte condizioni di salute, non ancora sul sito perché in fase di accertamenti e cure.

Al micio anziano dobbiamo assicurare innanzitutto un ambiente tranquillo, rassicurante e senza troppi cambiamenti, non facendo mai mancare una bella cuccia calda in un luogo appartato. Può avere qualche acciacco, per questo è meglio maneggiarlo e maneggiarlo con delicatezza, la stessa delicatezza che va usata quando viene spazzolato.

È possibile aiutarlo a superare eventuali problemi di deambulazione, confusione mentale o perdita di memoria o di vista, predisponendo, ad esempio, rampe o gradini per aiutarlo a raggiungere il divano o il nostro letto, aggiungendo una lettiera in più, inserendo luci notturne in qualche presa delle per aiutarlo a orientarsi al buio, ed evitando di fare cambiamenti o spostamenti in casa.

A seconda dello stato di salute sarà necessario somministrare alimenti specifici (es. per insufficienza renale o per gatti senior, o cibo solo umido per gatti sdentati), e pianificare controlli semestrali presso il proprio veterinario di fiducia. Naturalmente occorre un po’ di attenzione per accorgersi dell’insorgere di potenziali problemi – quali cambiamenti nell’alimentazione o nel comportamento – contattando il veterinario.

Al Gattile di Monza fanno il possibile per far sentire sereni e amati i mici vecchietti, ma sappiamo che un’adozione sarebbe la scelta migliore. 

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