La Giunta regionale della Lombardia ha approvato la partecipazione della Regione al progetto europeo in tema di ambiente LCA4Regions che prevede l’elaborazione di piani di azione per le economie locali e regionali più efficienti in termini di risorse e che proteggano e valorizzino il patrimonio naturale senza tralasciare lo sviluppo economico. L’iniziativa identificherà e scambierà’ politiche e programmi (buone pratiche) tra i vari partner.
Il progetto proporrà una Regional Led Community (Rlc) per la sostenibilità e lo strumento Lca (Life-Cycle Assessment, ‘analisi del ciclo di vita’, che permette di quantificare i potenziali impatti sull’ambiente e sulla salute umana associati a un bene o servizio, a partire dal consumo di risorse e dalle emissioni) sarà utilizzato come un approccio innovativo che affronta la governance multilivello delle politiche regionali, coinvolgendo i principali stakeholder nelle valutazioni degli impatti e nel riorientamento delle politiche stesse.
Le risorse ammontano complessivamente a 1.719.759 euro, di cui: 1.600.759 euro nella ‘Fase I’ e 119.000 euro nella ‘Fase II’. La quota in capo a Regione Lombardia risulta pari a 184.947, euro, cosi’ suddivisa: l’ 85 per cento, pari a 157.204,95 euro, di finanziamento Fesr (Commissione europea); il 15 per cento, pari a 27.742,05 di cofinanziamento nazionale Fondo di Rotazione. La Direzione competente procederà a richiedere l’istituzione dei capitoli di bilancio dedicati all’attuazione del progetto europeo.
Di seguito, alcune tra le principali attività previste: definizione di un metodo per la fase di diagnosi, sulla base di un approccio sistemico Lca; Implementazione della fase di diagnosi regionale; scambio diretto di esperienze attraverso seminari di progetto e riunioni regionali per l’attuazione delle politiche; Identificazione e rendicontazione delle Buone Prassi tenendo conto dei criteri concordati, inclusi i fattori chiave di successo per il trasferimento; visite dei partner alle buone pratiche identificate all’interno della partnership; le visite includeranno un workshop di Peer Review (revisione paritaria) sulle politiche e le pratiche attuali; workshop con esperti in Lca per lo sviluppo delle capacità regionali; rafforzamento (o istituzione) di centri regionali di competenza nelle metodologie del ciclo di vita da utilizzare nell’attuazione delle politiche pubbliche; definizione, nell’ambito dei gruppi di stakeholder locali, di Piani di azione regionali, seguendo il numero concordato di workshop; definizione, come allegato del piano d’azione regionale, delcontributo potenziale delle metodologie del ciclo di vita alla strategia di specializzazione intelligente e ai nuovi programmi (Fesr 2021 – 2027)
Join the Conversation