Renate raggiunto dal Piacenza in pieno recupero

di Cristiano Comelli – La vittoria sembrava già scritta. Invece, contro il Piacenza, al “Città di Meda”, il Renate di Aimo Diana si è dovuto accontentare della divisione della...

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di Cristiano Comelli – La vittoria sembrava già scritta. Invece, contro il Piacenza, al “Città di Meda”, il Renate di Aimo Diana si è dovuto accontentare della divisione della posta. Il bis della vittoria di Livorno tanto auspicato dalla dirigenza brianzola non è quindi arrivato e i nerazzurri perdono la possibilità di assottigliare in modo consistente le distanze dal Como capolista sconfitto sul terreno della Pro Patria restando a meno quattro. Peccato per i brianzoli che avevano fatto la voce grossa per gran parte della gara.

PRIMO TEMPO – All’8′ i nerazzurri provano subito a mettere la freccia con Rada che mette a fil di palo. Al 12′ è Galuppini a dare lavoro a Libertazzi. Il Renate sembra partito con il piede giusto e legittima la sua superiorità al minuto 21 con Maistrello che, in diagonale, non lascia scampo al portiere piacentino. Al 28′ Silva si infortuna per un contrasto di gioco e riporta un trauma cranico. Il Piacenza si vede solo al 45′ con un’incornata di Corbani.

SECONDO TEMPO – I ritmi della partita si abbassano notevolmente con il Renate incapace di prendere il largo per mettere al sicuro il risultato. Al 42′ è invece il Piacenza a dare avvisaglie di essere ancora in partita con un tiro di Pedone che si spegne sul fondo. Il Renate sta per festeggiare la seconda posta piena di fila quando gli emiliani mandano a monte i suoi piani in pieno recupero con Gonzi che sfrutta bene una rimessa di La Mesta e supera Gemello.

AIMO DIANA (ALLENATORE RENATE): “Bisogna dare credito al Piacenza, nel secondo tempo ci ha costretto a stare molto bassi. Stiamo pagando sicuramente il fatto di giocare ogni tre giorni, ma la classifica resta cortissima. Nel secondo tempo siamo usciti poco in campo, abbiamo l’obbligo ora di guardare avanti e pensare già alla gara di Lecco”.

Foto da Facebook

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