Renate, errore dal dischetto e sconfitta a Gorgonzola

GORGONZOLA – Vendetta, tremenda vendetta. La Giana Erminio riscatta la sconfitta dell’andata al “Città di Meda” e fa sua la quarta vittoria consecutiva dopo quelle con Lucchese, Carrarese e Pro Sesto contro un Renate che vede sempre di più allontanarsi la vetta.

I nerazzurri di Aimo Diana sono ora quarti con 55 punti a meno sette dal Como capolista, meno 4 dall’Alessandria secondo e meno tre dalla Pro Vercelli terza. Il risultato a favore dei padroni di casa si può considerare verdetto equo per le migliori occasioni prodotte e per la capacità di capitalizzare meglio quanto creato.

PRIMO TEMPO – La Giana ci prova già al 1′ con Corti ma Gemello neutralizza. Al 10′ il portiere renatese deve intervenire ancora per sventare un tiro di Perna. Un minuto dopo il Renate produce la prima occasione della gara con l’ex Piacenza Silva ma il tiro è fuori misura. Al 16′ Corti conclude alto. La Giana sembra essere più dotata di carburante.

Al 20′, però, il Renate ha l’occasionissima per passare in vantaggio, fallo di Pinto su Galuppini e rigore. E’ lo stesso Galuppini a incaricarsi dell’esecuzione ma Acerbis è in cerca di gloria e la trova parando l’esecuzione. Al 28′ , però, l’undici di Oscar Brevi passa in vantaggio con un diagonale di Corti ben imbeccato da Palazzolo. Un minuto dopo Galuppini prova a farsi perdonare l’errore dal dischetto ma Acerbis è attento. Al 31′ ancora Renate con Maistrello ma il tiro non è preciso. Al 33′ Corti, di testa, fallisce il raddoppio. La partita ha un andamento brioso e non riserva un attimo di respiro. Al 46′ il Renate rimette in discussione l’esito finale con Anghileri che, in mischia, su invito di Guglielmotti, pareggia.

SECONDO TEMPO – Al 14′ Galuppini, il più intraprendente dei suoi, ha la possibilità di mettere la freccia di sorpasso ma la sciupa. Al 19′ la Giana risponde con una conclusione di Corti deviata in corner. Al 22′ è Perico a mettere a lato. Non meglio va, su opposto versante, a Giovinco dieci minuti dopo. La Giana vorrebbe proseguire il filotto buono e al 34′ riesce nell’intento grazie a un tiro dal limite di Perna che si insacca alle spalle di Gemello con la complicità di un difensore renatese. Il Renate, nel finale, ci prova con due incornate di Giovinco e Burgio ma nulla da fare. (articolo di Cristiano Comelli)