Pallanuoto: Monza sconfitta in casa dal Varese

Un’altra sconfitta in casa per il Monza che chiude a metà classifica un girone di andata iniziato con altri auspici. Varese passa alla “Pia Grande” per 8 reti...

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Un’altra sconfitta in casa per il Monza che chiude a metà classifica un girone di andata iniziato con altri auspici. Varese passa alla “Pia Grande” per 8 reti a 7 ma oltre agli sbagli del settebello biancorosso, determinanti per il risultato finale – accusano i Granchi – sono due errori tecnici arbitrali a pochi minuti dalla fine.

“L’arbitro – racconta Coach Fabio Frison – ha compiuto un doppio sbaglio al momento del 6-7, trasformando quella che doveva essere una normale rimessa dal fondo del nostro portiere in un angolo dai due metri a favore degli avversari. Respinte le nostre proteste, abbiamo posizionato la difesa per contrastare l’azione in divenire e invece l’arbitro inspiegabilmente ha fatto ripartire il gioco dal centro del campo. Ai varesini a questo punto sono bastati un paio di passaggi per andare in rete con la nostra difesa ancora schierata per l’angolo. Non siamo certo dei piangina ma questa vicenda è oggettivamente un errore tecnico che paghiamo molto caro”. Dopo la rete Frison, per proteste, viene anche espulso in una piscina diventata una bolgia e vede dalla tribuna l’ultimo disperato assalto dei suoi che riescono a mettere a segno solo un’altra rete ma non a riacciuffare almeno il pareggio.

Ora il calendario impone uno stop per due settimane, utilissime alla truppa biancorossa per riordinare le idee. Si ricomincia il 23 Marzo alle 20 a Bergamo per la prima di ritorno (l’andata finì 9-8 per i monzesi).

Quale bilancio, quindi, per questa metà del campionato? Il parere del tecnico Frison: “Siamo un po’ in credito con la fortuna per varie ragioni. Direi che avremmo dovuto portare a casa almeno 3/4 punti in più che ci avrebbero fatto molto comodo. Da una parte sono molto soddisfatto nel nostro nuovo ricambio generazionale. Tutta la nostra Under 20 è oramai inserita nella rosa della prima squadra, con qualche innesto anche degli Under 17 e questa amalgama tra giovani i più esperti sta funzionando. Dimostriamo sempre di non mollare mai fino all’ultimo secondo e sappiamo ribaltare situazioni anche molto difficili. Dall’altra, la classifica non ci soddisfa. E si sta sgranando anche la fila delle squadre che stanno sotto di noi. A questo punto sta a noi non entrare in crisi, a non trovarsi col braccino. L’anno scorso, in questa fase, avevano qualche punto in meno poi abbiamo cambiato marcia. Speriamo di riprenderci come meritiamo. Tolto Metanopoli che fa un campionato a parte, vedo tutte squadre alla nostra portata in un torneo equilibratissimo che si deciderà sugli episodi.”

Gli obiettivi restano confermati: quindi si proverà ancora l’assalto play-off?

“Sì, noi puntiamo a fare anche un pochino meglio dello scorso anno, quando siamo entrati negli spareggi per un gol di scarto per poi uscire al primo turno contro il forte Sturla. Al momento la classifica riporta quattro vittorie contro cinque sconfitte ma ci basterà riprendere a vincere alcune partite di fila per ritrovarci nei primi posti.”

Photo Credits: Roberto Del Bo

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