di Cristiano Comelli – Sembrava la serata perfetta. Tutto sul velluto con la squadra a condurre per 2-0. Poi il Monza ha subito la rete del Pisa nei minuti di recupero. Il 2-1 finale dei brianzoli all'”U Power” tiene così apertissimo il discorso promozione serie A che si deciderà nella sfida di domenica 29 maggio all’Arena Garibaldi Romeo Anconetani in terra toscana.
La squadra di mister Giovanni Stroppa aveva interpretato bene la gara contro un Pisa che ha dimostrato tutta la sua caratura proponendosi alla conclusione più volte e in modo insidioso. Di Gregorio e compagni hanno però peccato un po’ di ingenuità nel subire la rete al minuto 48 della ripresa quando i giochi sembravano già fatti.
Il pubblico accorso all'”U Power” ha potuto senz’altro contare su una partita di ottimo livello valsa appieno il prezzo del biglietto d’ingresso tra due compagini meritevoli entrambe di calcare il palcoscenico principale della gerarchia calcistica tricolore.
PRIMO TEMPO
E’ il Pisa a provarci per primo con Mastinu, l’ex Spezia al 6′ conclude però alto. Il Monza risponde nel modo migliore ovvero con la rete del vantaggio che giunge al 9′ grazie all’ex Juventus under 23 Mota Carvalho che riceve un cross da Ciurria e non lascia scampo a Nicolas. Il Pisa non accusa affatto il colpo e al 14′ ci prova con Marin la cui conclusione finisce però oltre la traversa.
I toscani provano a fare la partita e tentano di nuovo il colpo con un tiro di Nagy al 15′ dal limite bloccato da Di Gregorio e uno di Puscas un minuto dopo fuori misura. Al 21′ Marin riprova di testa su cross di Beruatto ma anche questa volta, per i pisani, la mira non ha il biglietto d’invito.
Il Monza prova a interrompere l’asfissiante pressione pisana con Mota Carvalho che al 24′ non aggancia però un bell’invito di Carlos Augusto. Al 28′ è sempre lui a provarci con un’incornata a lato di poco. La partita continua a riservare ritmi elevati e lo spettacolo ne beneficia. Ora sembra il Monza a prendere le redini della gara e Ciurria, con un tiro dal limite al 39′ a lato, lo dimostra. Al 41′ il Pisa chiude la prima frazione in avanti con un tiro a lato di Hermansson.
SECONDO TEMPO
E’ il Monza a partire con la marcia veloce grazie all’ex Brescia Machin che al 3′ , al volo, calcia alto. Un minuto dopo il Pisa replica con Lucca ma Di Gregorio respinge bene. Al 5′ Sampirisi e compagni sfiorano il raddoppio con Barberis che, da distanza ravvicinata, si fa respingere la sfera da Nicolas. All’11’ si rivede il Pisa con Mastinu che calcia fuori misura.
Il Monza risponde nuovamente al 12′ con Mazzitelli che, in tuffo di testa, non inquadra però lo specchio della porta. Il Pisa prova a vivacizzare l’attacco, il tecnico Luca D’Angelo inserisce Sibilli che si fa subito notare con un diagonale al 18′ che termina sul palo.
Al 29′ il Monza prende il largo, Nicolas respinge un colpo di testa dell’onnipresente Mota Carvalho, irrompe Gytkjaer e con un tapin infila il portiere pisano per il 2-0. Al 36′ lo stesso Mota Carvalho potrebbe regalare a se stesso una doppietta e ai suoi il tranquillizzante 3-0 ma il suo diagonale è deviato da Nicolas in corner. Sembra fatta per il Monza che pregusta una vittoria per 2-0 in grado di infondergli una ragionevole tranquillità in vista della gara di ritorno.
Ma nel calcio, come affermava il tecnico ex Sampdoria Vujadin Boskov, “partita è finita quando arbitro fischia” e il Monza sperimenta il teorema a sue spese quando al 48′ subisce la rete pisana di Berra che, di testa, accorcia le distanze su corner di Sibilli. Tutto rimandato alla sfida di ritorno a Pisa, quindi. Dove il Monza partirà comunque in condizioni di vantaggio.
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