La Vis Nova Giussano mastica amaro a Ciserano

CISERANO – Più che una sconfitta, un’autentica beffa. Pur sfoderando un buon calcio, la Vis Nova Giussano ingoia un’altra giornata di lacrime sul terreno della Virtus Ciserano Bergamo.

Passate in vantaggio, le lucertole di mister Marco Caddeo si sono fatte riagguantare e poi scavalcare dalla compagine bergamasca in pieno recupero. Per Fall e compagni è la terza sconfitta nelle ultime quattro gare e la classifica continua a piangere con soli quattro punti.

PRIMO TEMPO – Al 3′ ci prova Valtulina ma il suo tiro è a lato. La Virtus Ciserano risponde due volte con Careccia, prima al 5′ con un tiro centrale parato da Ferrara, poi all’8′ con un’altra conclusione respinta dal portiere giussanese. Al 27′ la Vis Nova prova a pungere con Proserpio ma la mira non è invitata. Steso discorso per un tiro di Ballabio al 30′.

Le lucertole danno l’impressione di poter mettere le mani sulla contesa, poco dopo Valtulina conclude fuori misura un tiro quasi in fotocopia di quello di Ballabio. Al 35′ i padroni di casa provano a mettere la freccia con un’incornata di Madonna ma nulla di fatto.

SECONDO TEMPO – Al 16′ Ambrosini dà lavoro a Ferrara. Al 20′ , su punizione dalla sinistra di Selvatico, Tonoli di testa mette alto. La Virtus Ciserano Bergamo sembra tornata in campo con passo ben diverso rispetto alla prima frazione ma è la Vis Nova a passare in vantaggio: al 27′ Del Carro blocca la sfera con le mani e le lucertole beneficiano di un penalty.

Dagli undici metri Fall non sbaglia. La Vis Nova fallisce clamorosamente il raddopppio al 32′ quando Calmi, ben pescato in contropiede dallo stesso Fall, spara su Colleoni. Al 35′ i bergamaschi affondano la lama con un’incornata di Ambrosini su cross dalla sinistra di Gerevini. La Virtus Ciserano resta poi in dieci per l’espulsione di Del Carro per doppia ammonizione.

Ciononostante riesce a farla sua al minuto 51 con un colpo di testa di Jaouhari su punizione dalla sinistra di Belloli. E la Vis Nova Giussano mastica amarissimo. (articolo di Cristiano Comelli)

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