Il Monza atteso dal Sassuolo “ammazzagrandi”

di Cristiano Comelli – Ritorno alla vittoria cercasi. Il solo squillo di tromba che il Monza sia sinora riuscito a regalarsi nell’attuale campionato riguarda la vittoria con l’Empoli...

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di Cristiano Comelli – Ritorno alla vittoria cercasi. Il solo squillo di tromba che il Monza sia sinora riuscito a regalarsi nell’attuale campionato riguarda la vittoria con l’Empoli per 2-0 alla seconda giornata.

Per il resto due sconfitte tinte di nerazzurro (Inter e Atalanta) e tre pareggi (Lecce, Lazio e Bologna). La squadra di Raffaele Palladino necessita quindi di rinforzare decisamente il bottino per tenersi lontano dalla zona pericolante dove ora si trova con il quindicesimo posto con sei punti.

L’avversaria che il settimo turno le pone davanti lunedì 2 ottobre alle 18.30 al “Mapei Stadium” è un Sassuolo che scoppia di salute. I neroverdi, infatti, hanno messo a sedere nell’ordine la Juventus sul campo amico per 4-2 e l’Inter capolista al Meazza per 2-1. Sono quindi in un ottimo momento di forma documentato dall’ottava piazza con nove punti.

INFORTUNI E SQUALIFICHE

Non vi sono squalificati nelle due formazioni, mancheranno invece alcune pedine per infortunio. Sul versante Sassuolo Alvarez deve riprendersi da una rottura del crociato che lo terrà lontano dal rettangolo verde sino a novembre. Il Monza avrà invece fermi ai box Bettella, alle prese con un problema alla caviglia, e Caprari, la cui lesione al crociato lo costringerà a disertare il campionato sino ad aprile 2024.

I PRECEDENTI

In serie A le due compagini si sono affrontate soltanto nella stagione 2022-23. All’andata all’U Power terminò 1-1 con rete del vantaggio ospite con Ferrari e pareggio con Caprari, al ritorno in terra emiliana, invece, fu il Monza a festeggiare imponendosi per 2-1 con reti di Berardi su rigore per il Sassuolo e di Ciurria e Pessina per i biancorossi.

IL PALMARES DEL SASSUOLO

Fondato nel 1920 e rifondato nel 1974, il Sassuolo della sfera di cuoio ha compiuto lo storico passaggio in massima serie nella stagione 2012-13 e da allora vi è sempre rimasto affrontando quest’anno la decima stagione consecutiva. Oltre a un titolo in cadetteria, i neroverdi ne hanno anche uno in Supercoppa di Lega di serie C1 (ora Lega Pro). Della squadra del 2012-13 che si aggiudicò il campionato cadetto era allenatore Fulvio Pea e presidente Carlo Rossi. Proprietario era invece l’industriale Giorgio Squinzi che prese la squadra dai dilettanti e la portò fino alla disputa delle coppe europee. L’ex presidente di Confindustria detenne la proprietà della società emiliana dal 2002 al 2019 , anno della sua morte. Nel 2015-16 il Sassuolo ottenne quella che resta la sua migliore prestazione in massima serie ovvero il sesto posto grazie a un bottino di 61 punti frutto di 16 vittorie, tredici pareggi, nove sconfitte, 49 reti segnate e 40 subite. In panchina sedeva Eusebio De Francesco. Di quella compagine facevano parte, giusto per ricordare alcuni nomi altisonanti, Lorenzo Pellegrini, Francesco Acerbi, Domenico Berardi, Antonio Floro Flores e Sergio Floccari. Menzione a parte merita proprio Berardi che è al Sassuolo dal 2012 e vanta con esso 317 presenze e 115 reti e nella nazionale azzurra ha timbrato il cartellino 24 volte con sei centri. Il Sassuolo “europeo”, dopo avere superato nella stagione 2016-17 i preliminari sbarazzandosi della Stella Rossa Belgrado (3-0 all’andata in casa e 1-1 al ritorno), approdò nella fase a gironi dove concluse ultimo con cinque punti alle spalle dei belgi del Genk, degli spagnoli dell’Atletico Bilbao e degli austriaci del Rapid Vienna. I neroverdi si tolsero la soddisfazione di ottenere almeno una vittoria al “Mapei stadium” per 3-0 contro gli iberici. Tra i personaggi che sono passati per Sassuolo vi è l’attuale tecnico della Juventus Massimiliano Allegri che, nella stagione 2007-08, gli garantì il passaggio dalla serie C1 alla cadetteria. Lo scorso campionato si è classificato al tredicesimo posto con 45 punti.

LE PROBABILI FORMAZIONI

Il Sassuolo di Alessio Dionisi scenderà verosimilmente in campo con il 4-2-3-1 ovvero con Consigli tra i pali, difesa a quattro con Toljan esterno sinistro e Vina esterno destro ed Erlic e Ruan Tressoldi centrali, Boloca ed Henrique davanti al reparto difensivo, Berardi, Bajrami e Laurientè in tre quarti e l’ex Frosinone Pinamonti unica punta.

SASSUOLO: Consigli, Vina, Toljan, Erlic, Ruan Tressoldi, Boloca, Henrique, Laurientè, Berardi, Bajrami, Pinamonti. All.Alessio Dionisi

Il Monza sarà schierato da Raffaele Palladino con il 3-4-1-2. Di Gregorio presidia i pali, davanti a lui da sinistra a destra Izzo, Pablo Marì e Caldirola, centrocampo a quattro con Ciurria, Pessina, Gagliardini e Kyriakopoulos, Colpani in trequarti dietro le due punte Mota Carvalho e Colombo.

MONZA: Di Gregorio, Caldirola, Pablo Marì, Izzo, Kyriakopoulos, Ciurria, Pessina, Gagliardini, Colpani, Mota Carvalho, Colombo. All.Raffaele Palladino.

ARBITRO

Sarà il signor Luca Zufferli di Udine

ORARIO E LUOGO DELLA PARTITA

Lunedì 2 ottobre alle 18.30 al Mapei Stadium di Reggio Emilia

Photocredits

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