di Cristiano Comelli – Dopo gli squilli di tromba delle prime due giornate, ecco il primo tonfo. La Vaporart Bernareggio paga il primo dazio del campionato capitolando al “Pala Padua” di Ragusa contro la locale Kleb per 75-79.
La squadra di coach Marco Cardani ha mantenuto le redini della gara fino al terzo quarto sospinta soprattutto dai venti punti di Aromando e dai tredici di Baldini; Laudoni, invece, non è riuscito a pungere come nelle occasioni precedenti mandando a referto quattro punti soltanto.
Ragusa, reduce da due sconfitte con Bologna e Crema, ha colpito soprattutto con Idrisson (17 punti) e Mastroianni (15) ed è riuscita a farla sua nell’ultimo quarto. Rammarico, quindi, per la compagine brianzola che nei primi tre quarti era riuscita a fare la voce più grossa (24-21, 21-19 e 21-18 i parziali a favore) ma ha poi pagato un ultimo giro di dieci minuti modesto (9-21).
A fine gara, coach Marco Cardani rende merito agli avversari ma non rinuncia a togliersi qualche sassolino dalla scarpa per l’arbitraggio che ha evidenziato a suo avviso diverse sbavature da una parte e dall’altra: “sicuramente – afferma – bisogna fare i complimenti a Ragusa per la vittoria, venivamo tra coppa e campionato da nove vittorie di fila, loro sono stati bravi a resistere ai nostri parziali, noi non abbiamo disputato certamente la nostra gara migliore, devo però muovere alcuni appunti riguardo all’arbitraggio, nel primo e nell’ultimo quarto siamo stati molto penalizzati, nel secondo e nel terzo Ragusa ha avuto certamente qualcosa su cui recriminare, certo, comprendo che arbitrare non sia semplice ma certi errori non si dovrebbero davvero fare”.
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