SEREGNO – La replica era prevedibile e non si è fatta attendere. Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, esprime la sua valutazione riguardo alle proteste del Seregno in seguito alla sconfitta contro la Feralpi Salò per 1-3 della seconda giornata di campionato.
Dopo quella partita, infatti, la società aveva deciso di presentare un esposto lamentando come, a suo dire, la partita fosse stata viziata da qualche errore arbitrale di troppo dell’arbitro Leonardo Mastrodomenico.
“Durante la partita del Seregno – spiega Ghirelli – ho avuto uno scambio di messaggi WhatsApp con il presidente Davide Erba che, su iniziativa di quest’ultimo che ha scritto: “molto male arbitro, due rigori netti e un rosso per loro, non c’è molto rispetto per il Seregno , evidentemente non è gradito in Lega Pro”, e ho replicato: “per quale motivo dovrebbe?”.
Erba, dal canto suo, avrebbe replicato parlando di “partita truffata” e promettendo di parlare con le testate del suo gruppo con parole pesanti. “Se tu ritieni che ci sia una cosa del genere- è stata la replica di Ghirelli – Procura della Repubblica, tu sei libero di fare ciò che vuoi”.
Fine delle trasmissioni? No davvero. Erba ha addirittura minacciato il possibile ritiro della squadra dal campionato “se questo è l’andazzo”. Nuova replica di Ghirelli: “io non ho visto, quindi non posso giudicare, tu sei libero di fare ciò che vuoi”.
Ma vi stato anche un altro scambio di vedute successivamente tra lo stesso Ghirelli e, questa volta, il direttore generale degli Spartans Ninni Corda. Quest’ultimo ha confermato la tesi per la quale la squadra sarebbe stata danneggiata da alcuni errori arbitrali.
E questo ha dato luogo a un’ulteriore presa di posizione del presidente della Lega Pro secondo il quale “se gli errori sono stati questi, non sono dovuti ad alcuna congiura verso il Seregno ma al più solo all’inesperienza dell’arbitro che è al primo anno di attività, i nostri arbitri sono in formazione e si impegnano al massimo, gli errori tecnici degli arbitri, così come quelli dei calciatori, degli allenatori e dei dirigenti sono sempre accaduti in tutte le serie e categorie senza per questo dover pensare a congiure”.
Le posizioni tra le parti, quindi, continuano a restare a distanza abissale. Il Seregno, ora, dovrà ritrovare la serenità necessaria per preparare la non facile sfida di domenica 12 settembre alle 17.30 al “Silvio Piola” di Vercelli contro la Pro Vercelli. (articolo di Cristiano Comelli)
Foto da Facebook
Join the Conversation