Al Renate basta un pareggio per tornare al comando

di Cristiano Comelli – Per averci provato ci ha provato. Ripetutamente e con grande determinazione. Ma il Renate, alla fine, non è andato oltre lo 0-0 nel match...

870 0
870 0

di Cristiano Comelli – Per averci provato ci ha provato. Ripetutamente e con grande determinazione. Ma il Renate, alla fine, non è andato oltre lo 0-0 nel match del “Città di Meda” contro il Pontedera. Che, però, equivale a una vittoria. Non solo e tanto perché i nerazzurri, alla luce del fatto di avere messo sotto i toscani dall’alfa all’omega della gara, avrebbero meritato l’intera posta ma perché il pareggio significa ritorno alla testa della classifica con 46 punti. In coabitazione con il Como sconfitto pesantemente nel derby contro il Lecco ma pur sempre primato.

PRIMO TEMPO – Privo di Galuppini squalificato e di Esposito, il Renate prova a colpire già al 6′ ma Giovinco spara a lato. Al 14′ il Pontedera risponde con un’insidiosa conclusione di Vaccaro dal limite che si stampa sulla traversa.

Il Renate sembra avere maggiore benzina e lo dimostra al 35′ con un’incornata di Maistrello su cross di Silva che prende l’incrocio dei pali. Prima frazione in archivio con la compagine di Aimo Diana che si fa preferire.

SECONDO TEMPO – Il Renate comincia un vero e proprio tiro al bersaglio. Al 2′ Giovinco, su punizione, manda sul fondo. All’8′ Maistrello incorna a botta sicura ma Guglielmotti è sulla traiettoria e involontariamente si frappone alla conclusione del compagno di squadra. Al 18′ Giovinco ci riprova su calcio piazzato ma l’estremo difensore ospite Sarri è attento.

Al 35′ si vede il Pontedera con Semprini che impegna Gamello. L’ultimo sussulto della gara è dei brianzoli e giunge al 42′ con Marano, Sarri si oppone ancora. Nel finale Ranieri lascia il Renate in dieci facendosi espellere per doppia ammonizione.

Foto da Facebook

Condividi

Join the Conversation