A Padova il Renate eliminato con onore

di Cristiano Comelli – Eliminato ma con onore. All'”Euganeo” di Padova i nerazzurri di Aimo Diana hanno sfiorato l’impresa imponendosi con lo stesso punteggio di 1-3 che avevano subito...

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di Cristiano Comelli – Eliminato ma con onore. All'”Euganeo” di Padova i nerazzurri di Aimo Diana hanno sfiorato l’impresa imponendosi con lo stesso punteggio di 1-3 che avevano subito all’andata al “Città di Meda”.

Ad accedere alle semifinali sono i biancoscudati che, durante la stagione regolare, hanno avuto un migliore piazzamento di classifica. Il Renate archivia comunque una stagione destinata a rimanere scolpita a caratteri dorati nella sua storia, pronto a riprovarci nel 2021-2022 dove si presenterà tra le favorite per la cadetteria.

PRIMO TEMPO – Il Renate scende subito in campo con l’intenzione di non recitare la parte della vittima sacrificale e di lasciarsi alle spalle l’1-3 dell’andata, al 2′ Galuppini. su punizione, impegna Dini in corner. Al 7′ è Ranieri a mandare a lato non di molto. I biancoscudati sono sorpresi dall’iniziale arrembanza della compagine di Diana.

Al 21′, così, decide di provare ad adottare le contromisure con Chirico ma in occasione del suo tiro la mira non ha il biglietto d’invito. Un minuto dopo è Ronaldo a concludere sul fondo. Al 35′ biancoscudati ancora in evidenza con Della Latta che, ben imbeccato da Paponi, spara però su Gemello. Al 44′ Chiricò manda a lato.

SECONDO TEMPO – Al 1′ Giovinco ci prova dal limite ma manda a lato, al 3′ il Renate vede tanta insistenza premiata dal gol del vantaggio: Galuppini pesca Giovinco, poi si vede ritornare la sfera e infila Dini. All’11’ i nerazzurri prendono il largo con un missile terra-aria di Kabashi dal limite. Il Renate comincia a pensare in grande e ancor di più quando Giovinco, al 21′, da distanza ravvicinata infligge a Dini il terzo dispiacere. Il Padova appare frastornato ma riesce comunque a provarci al 30′ con l’ex Carpi Jelenic che spara però alto.

Al 32′ il Renate realizzerebbe persino il poker ma il gol di Rada è annullato per fuorigioco. Al 33′ Nocciolini colpisce il palo con una conclusione che , fosse finita dentro, avrebbe potuto significare la clamorosa qualificazione dei nerazzurri. Al 36′, però, il Padova colpisce con Ronaldo su velo di Chiricò. Al 44′ Nocciolini sfiora il 4-1 ma Dini devia in corner. Passa con brivido annesso il Padova contro un Renate che ha più di un motivo per essere fiero della stagione disputata.

Foto da Facebook

 

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