di Cristiano Comelli – Adesso si fa davvero dura. Il Renate inciampa al “Città di Meda” contro il quotato Padova soccombendo per 1-3 nella sfida d’andata dei playoff di serie C in cui ci si gioca la cadetteria.
La compagine allenata dall’ex calciatore dell’Inter Andrea Mandorlini ha preso mare aperto fin dal primo tempo con due reti di vantaggio per poi chiudere definitivamente il discorso a inizio ripresa. Vana la rete di Kabashi in pieno recupero.
PRIMO TEMPO – Al 3′ Galuppini potrebbe portare in orbita i nerazzurri ma colpisce il palo. Non perdona invece il Padova che al 6′ mette la freccia grazie all’ex Foggia Chirico che , su cross di Jelenic, supera Gemello. Al 22′ l’ex Carpi Saber pesca Kresic da calcio d’angolo ma Gemello devia nuovamente in corner. Subito dopo i biancoscudati pervengono al raddoppio grazie ancora a Chirico che sfrutta un invito di Hraiech dalla destra e infila nuovamente la porta renatese.
Il Padova mostra sicurezza nei suoi mezzi e, galvanizzato dal doppio vantaggio, cerca di prendere ulteriormente il largo: al 28′, però, a Chirico non riesce il tris. Al 40′ il Renate prova a riprenderla ma la punizione di Kabashi termina ampiamente alta. Più degna di nota un’occasione di Ranieri che al 43′ impegna Dini in corner. Al 45′ il Padova cerca di calare il tris con Halfredsson ma la sfera finisce oltre la traversa. Primo tempo in archivio con il Padova in vantaggio con merito e un Renate che ha proceduto solo per fiammate.
SECONDO TEMPO – Al 4′ Germano riceve da Hraiech ma non inquadra lo specchio della porta. Al 6′ i biancoscudati beneficiano di un calcio piazzato per fallo di Kabashi su Jelenic. Chirico si inventa una prodezza balistica e mette di nuovo cappaò Gemello. Al 13′ il Renate ha un sussulto sempre su punizione da parte di Kabashi ma la sfortuna volta le spalle all’undici di Aimo Diana perché la sfera termina sul palo. I nerazzurri ci provano generosamente, al 33′ però la mira non prende per mano Giovinco.
Al 42′ il Padova sfiora il poker con Vasic. Al 47′ i nerazzurri hanno almeno la soddisfazione di segnare la rete della bandiera con un rigore trasformato da Kabashi, il più propositivo dei suoi, e concesso per fallo di Germano su Rada. Adesso il Renate è chiamato all’assai ardua missione di ribaltare tutto all'”Euganeo” di Padova nella sfida di mercoledì 2 giugno alle 17.30. Comunque vada a finire, i nerazzurri hanno disputato una stagione già da incorniciare inserendosi tra le prime otto compagini della terza serie. Un piazzamento che li conferma comunque tra i protagonisti della serie C.
Foto da Facebook
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