Volley finale scudetto, Monza batte Perugia in gara2

MONZA – La MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli lotta con ardore davanti ai quasi 4000 indiavolati tifosi dell’Opiquad Arena, sold-out per l’occasione, supera per 3-2 (25-20; 23-25;...

224 0
224 0

MONZA – La MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli lotta con ardore davanti ai quasi 4000 indiavolati tifosi dell’Opiquad Arena, sold-out per l’occasione, supera per 3-2 (25-20; 23-25; 21-25; 25-19; 15-11) i Campioni del Mondo della Sir Susa Vim Perugia.

Dopo la sconfitta nel primo confronto, la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley è riuscita a trovare il risultato sperato nel secondo atto di una Serie incandescente. Una Monza che, dopo aver vinto il primo set, ha subito la rimonta umbra nei due giochi successivi, gettando poi il cuore oltre l’ostacolo nel quarto parziale e assicurandosi la vittoria al tie-break. Per i monzesi si è trattata della prima vittoria stagionale contro la Sir Susa Vim Perugia, vittoriosa negli ultimi quattro precedenti confronti di questa annata sportiva.

Per questa seconda partita delle Finali Scudetto nessuna modifica al sestetto del match precedente, con Eccheli che schiera Kreling come palleggiatore e Loeppky opposto, Maar e Takahashi schiacciatori, Galassi e Di Martino al centro e Gaggini libero.

La parallela di Loeppky regala il primo punto del match alla MINT Vero Volley Monza, subito seguito dalla pipe di Takahashi e dal monster-block di Galassi (4-1): time-out Lorenzetti. Perugia, con pazienza, ricuce lo svantaggio mettendo a segno il contro break (4-4). Prima fase di equilibrio, con gli ospiti che trovano il primo vantaggio sul 6-7, subito ricomposto dalla MINT. Le squadre procedono in parallelo, fino al break umbro (9-11) che induce Eccheli a spendere la sua prima sospensione tecnica.

Monza, però, è spinta dalla carica incredibile del suo pubblico – carico come non mai -, che sospinge letteralmente i suoi beniamini nella rimonta guidata da Maar, straordinario sia in attacco che in difesa, e dal turno di servizio di Loeppky (preciso e potente) per il 14-11 brianzolo. I lombardi sono bravi a tenere il vantaggio (17-13), gestendolo fino al secondo time-out di Perugia. Kreling riesce a mettere in ritmo tutta la sua batteria di attaccanti, trovando con costanza sia i centrali che i laterali, con Takahashi protagonista della pipe del 20-15. La MINT continua a spingere, portandosi sul 23-18 dopo l’ace di Loeppky. Maar mette a segno il punto del set-point, Perugia ne annulla due, ma è ancora lo schiacciatore canadese a trovare lo spunto giusto per chiudere il primo parziale 25-20.

Sostanziale equilibrio anche in avvio del secondo set (3-3), dove si segnala il bel primo tempo di Galassi. Un botta e risposta emozionante, dove nessuna delle due compagini riesce a tirare la spallata per mettere a terra il break (7-7). La prima a staccarsi, però, è Perugia (9-11), grazie all’ace di Leon prima del time-out richiesto da Monza. La diagonale di Takahashi e l’ace di Kreling, in uscita dalla sospensione tecnica, permettono ai brianzoli di pareggiare i conti (11-11). Nel momento migliore dei lombardi, la Sir mette in mostra in muscoli, girando nuovamente a suo favore l’inerzia della sfida grazie anche all’ace di Russo: 11-15 Perugia e secondo time-out MINT. Takahashi prova a suonare la carica, ma Perugia è in gestione del set, mantenendo le quattro lunghezze di vantaggio (14-18). Monza lotta con la diagonale di Loeppky e si riavvicina nel punteggio (16-19) prima del time-out per la panchina umbra. Due ace, firmati da Maar e Galassi, riportano caparbiamente i brianzoli in partita (19-20), prima del rush finale. La poca precisione in attacco di Perugia, unita a quella di Maar dall’altro lato della rete, riportano il parziale in pareggio (22-22), mentre Lorenzetti sceglie di spendere anche la seconda sospensione tecnica. La prima occasione per chiudere il set è per Perugia (23-24), che ci riesce con il monster-block di Russo (23-25).

Cambia il set, ma non la trama della partita che vede una fase di studio nei primi scambi di gioco (4-4). La solidità del muro favorisce Perugia, che riesce a trovare il break (5-8). Eccheli sceglie di chiamare un time-out, utile per dare qualche istruzione ai suoi ragazzi, bravi in seguito a riavvicinarsi ai “block devils” (9-11), grazie alla buona correlazione muro-difesa e giocando una pallavolo grintosa. Perugia, però, spinge il piede sull’acceleratore e trova un nuovo break (9-14), che costringe la panchina monzese a spendere anche il suo secondo time-out. Loeppky è bravo a giocare con le mani del muro, Maar ricaccia dall’altro lato della rete l’attacco perugino e time-out Lorenzetti sul 12-15. Al rientro l’ace di Loeppky avvicina ancora di più i monzesi (13-15). Eccheli inserisce Szwarc e Visic, e proprio il palleggiatore croato alza una splendida palla per la pipe di Maar (15-17). Monza continua nell’inseguimento grazie alla parallela di Szwarc, ma senza riuscire a colmare il gap (17-20). La Sir è chirurgica nella gestione del match, Di Martino è bravo a trovare uno splendido monster-block, ma Perugia si gioca l’occasione di chiudere il terzo gioco (19-24). La diagonale di Maar e il lungolinea di Loeppky regalano speranza a Monza (21-24), brava ad annullare due set-point prima del time-out richiesto dalla panchina di Perugia. Ben Tara, dopo la sospensione, trova il mani-out che chiude il terzo gioco (21-25).

Il quarto parziale si apre ancora nel segno dell’equilibrio: la MINT ha energia e risponde palla su palla a Perugia, firmando il primo break sul 3-1, che diventa +3 sul 4-1 (Lorenzetti ferma il gioco). Perugia riesce a rimettersi in carreggiata, riportandosi a una sola lunghezza di distanza, ma prontamente ricacciata indietro dal primo tempo di Di Martino e dai due ace consecutivi di Takahashi (9-5). Maar gioca con le mani del muro avversario, portando Monza al massimo vantaggio (10-5). Lorenzetti è costretto a spendere anche il secondo time-out sul 12-6; i brianzoli, però, appaiono molto più solidi in difesa e ricezione, permettendo così a Kreling di esprimersi al meglio in regia, mentre Maar chiude il punto del 14-8. Takahashi trova un pertugio nel muro umbro, Maar mette a segno un monster-block importante mentre la MINT vola sul +7 (18-11). Mini-break Perugia (18-14) e time-out Eccheli. I brianzoli mantengono il controllo sfruttando anche l’ottimo apporto dei centrali Di Martino-Galassi (21-16). Il videocheck ravvisa un tocco di linea in attacco da parte di Ben Tara, mandando Monza sul 23-17. Takahashi trova la diagonale vincente (24-18), la Sir annulla il primo set point ma è costretta ad inchinarsi ancora una volta al tocco morbido di Takahashi: 25-18, sarà tie-break.

La pipe di Loepkky è l’highlight di questo inizio di tie-break, dove la tensione è palpabile e l’equilibrio regna sovrano (3-3). A rompere lo stallo ci pensano Takahashi (pallonetto) e Di Martino (monster-block): break Monza (5-3) e time-out Lorenzetti. L’inerzia è sempre dalla parte dei monzesi (7-4), mentre la Sir cerca di rimanere in partita. All’inversione la Vero Volley conduce per tre lunghezze di distacco (8-5), dopo l’attacco vincente di Maar. Leon prende per mano la sua squadra, permettendo agli uomini di Lorenzetti di risalire la china (8-7): time-out Eccheli. Maar risponde a Leon in un duello tra i due schiacciatori, grandi protagonisti del match: ace del secondo e attacco vincente del primo (10-9). Galassi regala il break a Monza con un primo tempo da applausi, al termine di un lungo scambio: 11-9 e time-out Perugia. La Sir perde lucidità e sbanda in fase offensiva, mentre la solidità a muro monzese (Szwarc protagonista) regala ai brianzoli il 13-9. Gli ospiti reagiscono, ed è 13-10, ma una palla out da posto 2 offre il primo set point a Monza: 14-10. Lo annulla Flavio Resende in primo tempo. E’ Takahashi da posto 4 a chiudere la sfida: esplode il boato dell’Opiquad Arena. La MINT Vero Volley porta la serie in parità: 1-1, non serve aggiungere altro, se non unirsi alla “standing ovation” di tutti i presenti.

MVP del match è Stephen Maar, autore di una prova da 28 punti ma protagonista in tutte le fasi del gioco e nei momenti importanti del match. In doppia cifra vanno anche Takahashi (14) e Loeppky (13), ma tutti i ragazzi della MINT, autori di una prova “enorme”, meriterebbero una citazione personale.

Ora la MINT Vero Volley Monza dovrà nuovamente affrontare la trasferta a Perugia per Gara-3, al Pala Barton giovedì 25 aprile alle ore 18:00, per continuare a sognare.

LE DICHIARAZIONI
Eric Loeppky (MINT Vero Volley Monza): “Questi playoff sono stati durissimi fin ora: cinque gare con Civitanova, cinque con Trento e ora questa Serie ancora più impegnativa. Nel primo match non abbiamo giocato al meglio, forse abbiamo avvertito anche un po’ di pressione, ma siamo tornati in campo determinati. Maar è stato assolutamente decisivo in attacco, molto importante per noi, ma penso che questa sia una vittoria di squadra. Abbiamo difeso bene, non abbiamo mai mollato e sono davvero fiero per questo”.

MINT Vero Volley Monza – Sir Susa Vim Perugia 3-2 (25-20; 23-25; 21-25; 25-19; 15-11)

MINT Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 13, Maar 28, Mujanovic, Galassi 7, Takahashi 14, Kreling 1, Di Martino 6, Gaggini (L), Szwarc 2. N.E. Comparoni, Morazzini (L), Beretta. All. Eccheli.

Sir Susa Vim Perugia: Held, Giannelli 2, Herrera, Leon 24, Ben Tara 20, Colaci (L), Solè, Resende 8, Semeniuk 10, Plotnytskyi 4, Russo 8. N.E. Candellaro, Toscani (L), Ropret. All. Lorenzetti.

NOTE

Arbitri: Dominga Lot, Alessandro Cerra

Spettatori: 3983

Durata set: 27′, 33′, 33′, 31′, 19′; tot: 2h 23′

MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 17, muri 9, errori 22, attacco 51%
Sir Susa Vim Perugia: battute vincenti 4, battute sbagliate 21, muri 8, errori 38, attacco 52%

MVP: Stephen Maar (MINT Vero Volley Monza)

Impianto: Opiquad Arena – Monza (MB)

Condividi

Join the Conversation