VEDANO AL LAMBRO – Gli iscritti sono pochi e l’autonomia non è più sostenibile. Presa consapevolezza della situazione dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Vedano al Lambro, il comune ha optato per l’accorpamento con l’Istituto Comprensivo Salvo d’Acquisto di Monza.
Una decisione non semplice, come ha spiegato in una nota il sindaco Marco Merlini, ma imposta dallo stato delle cose. “Quest’amministrazione ha richiesto in tutte le sedi – ha spiegato – in accordo con il Consiglio di Istituto di Vedano di poter mantenere l’autonomia, purtroppo i numeri degli alunni iscritti, anche in funzione del costante calo demografico, parlano chiaro e rispetto alla legge vigente non c’è nessuna possibilità in questo senso”.
Da qui l’avvio di un percorso comune con la Dirigenza scolastica che ha condotto alla soluzione dell’accorpamento. “Questo risultato – prosegue Merlini – è il migliore possibile per le scuole vedanesi e per i nostri alunni, considerando la qualità dell’offerta formativa dell’istituto monzese, la prossimità territoriale e l’affinità socio-culturale”.
Merlini ha comunque confermato la disponibilità sua e dell’assessore alla pubblica istruzione Patrizia Lissoni a impegnarsi per “il mantenimento e l’arricchimento dell’offerta formativa e dei progetti da finanziare per mantenere sempre alto il livello qualitativo delle nostre scuole”. (articolo di Cristiano Comelli)
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