Seregno centro aggregazione al quartiere Sant’Ambrogio

Il quartiere Sant’Ambrogio di Seregno ha il suo nuovo spazio aperto alla comunità, “luogo generativo” per il territorio, luogo dove creare e facilitare le relazioni, lo scambio e...

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Il quartiere Sant’Ambrogio di Seregno ha il suo nuovo spazio aperto alla comunità, “luogo generativo” per il territorio, luogo dove creare e facilitare le relazioni, lo scambio e la rete mettendo “InConTatto” tra loro i cittadini, con un’attenzione particolare alle persone più fragili.

Sabato 16 Novembre, tra le 15 e le 17, nella sede di via Bottego 12, ci sarà la festa ufficiale di inaugurazione del centro “InConTatto”, una festa aperta a tutti organizzata dalla Cooperativa Sociale Sociosfera, a cui è affidata la gestione degli spazi.

Sono attualmente tre i percorsi che Sociosfera ha già attivato. Innanzi tutto “Scambi di cure” (progetto che nel 2018 ha ricevuto il Premio Enrico Davolio): pensato per la Terza Età, “Scambi di cure” prevede un momento di incontro e scambio dedicato alla terza età: ogni martedì le nostre operatrici accolgono chiunque voglia partecipare ad attività ludiche e di socializzazione. In prospettiva, il progetto mira a costituire una rete solidale sul territorio: verranno coinvolte le realtà sociali, negozianti, cittadini e imprenditori per generare connessioni e favorire l’aiuto reciproco.

Più articolato il progetto “Prisma – Nuova luce alla ricchezza educativa”, selezionato nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile. Nell’ambito del progetto, ogni lunedì si svolge il corso di Danzarte, condotto da Alice Bertelli, nel quale i bambini si esprimono in libertà, sia attraverso il movimento corporeo sia nel disegno, riscoprendo il piacere originario e l’entusiasmo del gesto creativo.

Nel corso del mese di dicembre, invece, saranno attivati i laboratori di creazioni natalizie, occasione per costruire piccoli oggetti e decorazioni a tema festivo. Inoltre, sempre dell’ambito di Prisma, è attiva, su prenotazione, l’Escape Room “Il sogno di Alice” dedicata ai bambini tra i 5 e gli 8 anni: i partecipanti, guidati da un’educatrice, sono coinvolti in giochi e indovinelli, in un percorso volto al potenziamento della capacità di lavorare in gruppo in modo cooperativo e allo sviluppo della logica e del pensiero per la risoluzione dei problemi.

Da poco, invece, è partito il servizio “Badiamo alla Badante”, presso il quale l’assistente sociale della Cooperativa accoglie le famiglie con necessità assistenziali e individua la figura adeguata alle loro esigenze; il servizio si rivolge inoltre agli assistenti famigliari che sono in cerca di occupazione, raccoglie i curricula e si occupa dell’eventuale gestione del rapporto di lavoro.

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