di Cristiano Comelli – Del cambiamento del suo tracciato vogliono capire di più. E metterci anche la loro parola. Gli abitanti dei comuni di Agrate Brianza, Vimercate, Ornago, Carnate, Sulbiate, Bellusco e Burago di Molgora, interessati dal progetto della revisione della Pedemontana Lombarda, chiedono attenzione per le esigenze dei loro territori. E hanno deciso di farlo attraverso sette incontri.
Di essi ne rimangono da svolgersi tre. Il primo è in programma venerdì 28 ottobre alle 28 nella sala Deledda di via Italia a Carnate, il secondo giovedì 3 novembre alla stessa ora all’auditorium Giampiero Cavenago di via Madre Laura a Sulbiate e l’ultimo giovedì 10 novembre all’auditorium corte dei Frati di Bellusco.
“Nel mese di agosto 2022 – è la nota congiunta emessa dai comuni coinvolti – le amministrazioni comunali interessate dal nuovo progetto della tratta D, dopo diverse richieste formali trasmesse a Regione Lombardia hanno ricevuto lo studio di fattibilità commissionato nel 2019 che ha individuato, tra diverse alternative, la tratta D , versione a est della A51, quale migliore soluzione per il completamento”.
Un’operazione che, sottolineano i comuni, è stata però condotta “senza il coinvolgimento delle amministrazioni locali e dei territori che hanno appreso formalmente solo da qualche settimana della consistenza del progetto preliminare anche a seguito della progettazione definitiva ora in fase di completamento”.
E se è vero, insistono i comuni, che vi è una norma “che non prevede alcun tipo di interlocuzione o assenso da parte dei comuni interessati”, sarebbe comunque, sottolineano, opportuno sentire la voce di chi la realtà del territorio vive tutti i giorni. Da qui la necessità, per i comuni, di confrontarsi su quanto hanno ricevuto dalla Regione individuando gli eventuali nervi scoperti del progetto per poter fornire eventuali apporti integrativi e migliorativi.
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