Parto-analgesia all’ospedale di Vimercate

A Vimercate il servizio è stato avviato nel lontano 2008: negli ultimi anni si registra una media di 275 procedure all’anno. Stiamo parlando di parto-analgesia, la cui offerta...

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A Vimercate il servizio è stato avviato nel lontano 2008: negli ultimi anni si registra una media di 275 procedure all’anno. Stiamo parlando di parto-analgesia, la cui offerta copre 7 giorni su sette, 24 ore su 24 e interessa il 20% dei parti di via Santi Cosma e Damiano (nel 2019 sono stati 1.360).

Dal 9 gennaio prende il via il calendario di incontri proprio sulla parto analgesia, per “vivere il parto con serenità”, come recita il titolo del ciclo di appuntamenti. Ogni giovedì del mese, alle 18.00, presso l’auditorium dell’Ospedale si terrà un incontro formativo, della durata di circa un’ora e mezzo. Le donne potranno essere accompagnate dal marito o dal compagno.
Sono incontri gratuiti, a cui si può partecipare senza la necessità di prenotarsi. (Chi vuole qualche informazione in più può telefonare allo 039. 6654802-7459)

“Nelle edizioni precedenti – ricorda Giorgio Gallioli, direttore del Dipartimento di Emergenza e Urgenza e capo anestesista – abbiamo registrato una presenza massiccia di donne: tutti i posti disponibili dell’auditorium sono stati sempre, regolarmente, occupati, soddisfacendo pienamente tutte le richieste”.
In verità all’incontro del giovedì, a cui accedono le donne che hanno aderito al corso pre-parto organizzato dall’Ospedale, se ne affianca un secondo – il sabato mattina – destinato a coloro che non vi hanno aderito. Alla fine delle due sedute, le donne devono compilare e sottoscrivere una serie di documenti (tra essi il proprio “consenso informato”) da consegnare, successivamente, in Ostetricia, per potersi sottoporre alla parto analgesia”.

“Sempre durante i corsi, alle donne portatrici di particolari patologie (malattie cardiache, problemi di coagulazione, etc.) viene spiegato – aggiunge Gallioli- che abbiamo la necessità di valutarle prima dell’evento parto. Per questo sono attivi due ambulatori dedicati presso i quali è possibile effettuare una valutazione anestesiologica, utile a decidere anticipatamente se si può mettere in atto o meno la procedura”.

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