Olio evo biologico, perché è il migliore

L’Italia è uno dei paesi più conosciuti per la produzione dell’olio. La conformazione geografica offre infatti l’ambiente perfetto per le coltivazioni di ulivi, che si espandono soprattutto da...

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L’Italia è uno dei paesi più conosciuti per la produzione dell’olio. La conformazione geografica offre infatti l’ambiente perfetto per le coltivazioni di ulivi, che si espandono soprattutto da sud fino al centro del Bel Paese. La qualità eccelsa delle produzioni italiane ha reso l’olio extravergine di oliva uno dei prodotti nostrani più acquistai all’estero, battendo la dura concorrenza di altri paesi vicini come la Spagna e la Grecia.

Le innovazioni tecnologiche che nel corso degli anni si sono susseguite, hanno impattato notevolmente anche sul mondo dell’agricoltura. Oggi, l’attenzione dei consumatori, al crescere delle truffe commerciali, è oramai ai massimi livelli e per tali motivi si prediligono prodotti il più possibile naturali e con buoni valori nutrizionali. Tra questi troviamo l’olio biologico, prodotto del quale si sente sempre più parlare ma che in pochi ne conoscono le caratteristiche.

Cosa vuol dire biologico

Partiamo da un concetto più ampio: cosa si intente per agricoltura biologica? Il principio cardine riguarda l’impiego di sostanze naturali per coltivazione e produzioni, con lo scopo di avere un impatto ambientale limitato. Le sostanze naturali vanno così a sostituire tutti i composti e i prodotti di sintesi chimica che solitamente vengono adoperati in tali procedimenti. Per onestà intellettuale, è bene sottolineare che ci sono alcune rare eccezioni che permettono l’utilizzo di alcuni composti chimici per far fronte a gravi problematiche. Proprio per quanto riguarda l’olio, a causa del batterio Xylella e alla conseguenziale morte di migliaia di ulivi, al fine di prevenire seri rischi per la coltura è concesso l’uso di alcune sostanze pesticida in accordo con la Commissione Europea.

In linea generale, l’obiettivo dell’espansione delle produzioni di origine biologica è di aumentare la biodiversità favorendo un maggiore equilibrio alimentare e ambientale, rispettando principi etici e preservando l’intero ecosistema.

Cos’è l’olio biologico

Entrando nel merito del dibattito, l’olio evo biologico è dunque frutto di una produzione il più naturale possibile. A regolarne il mercato vi è una vera e propria normativa che risulta essere piuttosto stringente e rigorosa, messa a punto dall’unione europea.

Come si può ben immaginare, l’articolazione normativa è piuttosto estesa e spinosa da trattare. Ci sono però alcuni punti imprescindibili e facilmente riassumibili. La prima cosa fondamentale è assicurarsi che tutte le olive impiegate per la produzione dell’olio biologico provengano dalla stessa cultivar così da poter effettuare il tracciamento in maniera agevole e veloce. Altro punto centrale è eseguire una raccolta attraverso mezzi meccanici, importante per preservare la qualità delle olive. La raccolta può esser fatta anche a mano, ma è piuttosto ovvio che per le grandi produzioni ciò è pressoché irreale. La fase di spremitura deve essere programmata in un lasso di tempo brevissimo dalla raccolta, anche questo per scongiurare il danneggiamento delle olive. In ultimo, l’estrazione deve essere compiuta a freddo. La motivazione è sempre la stessa, vale a dire per ottenere un prodotto finale di qualità.

È bene sottolineare che i passaggi sopraelencati riguardano solo la produzione dell’olio. Ma per essere davvero biologico, tutta la filiera produttiva deve seguire le norme sulla materia. È compreso, a titolo esemplificativo e solo per citare alcuni passaggi, anche il trasporto e l’imbottigliamento. In conclusione, un olio può concorre al rilascio della certificazione biologica qualora il prodotto contenga il 95% di ingredienti biologici.

Riconoscere l’olio biologico

Per aiutare gli acquirenti e indurli ad un consumo attento e oculato, la normativa ha delineato degli standard per quanto riguarda le etichettature delle bottiglie d’olio. Secondo il regolamento del Parlamento Europeo n. 1169/2011, oltre al logo dell’UE deve esser presente la dicitura “olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici”.

Acquistare un olio evo biologico significa assicurarsi un prodotto di alta qualità e di origine certa. I numerosi controlli ai quali sono sottoposte le aziende agricole per il rilascio delle certificazioni è una sicurezza per tutti i consumatori. Soprattutto in un momento storico dove assistiamo ad un gran numero di contraffazioni alimentari, scegliere l’eccellenza è importate sia per la salvaguardia dell’ambiente che per il nostro benessere fisico.

 

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