LISSONE – In origine erano 180 mila Euro, poi sono diventati 300 mila. E’ prezioso ossigeno economico quello che l’amministrazione comunale di Lissone ha deciso di dare a 39 associazioni e alla Croce Verde cittadina che potrà, grazie a quanto le è stato concesso, accrescere il proprio meritorio servizio con l’acquisto di due nuovi mezzi.
Quanto sia arrivato a ciascun sodalizio il Comune lo evidenzia in un’apposita nota in modo certosino: “Auser, Amici dei Pompieri, Amici di Lollo, Gruppo Alpini, Anc,- esordisce il comune – Lions Club e Volontari di Protezione Civile hanno ricevuto complessivamente 32 mila Euro per il rimborso di spese legate alle attività svolte a favore della popolazione lissonese nel periodo di emergenza per la diffusione del Covid -19”. Altre trentadue associazioni hanno portato a casa dei contributi per “l’attività di rilevante interesse pubblico comunale, cioè per spese di gestione ordinaria sostenute per l’organizzazione o per la sede, qualora le stesse risultino in situazione di disequilibrio”.
Un “bottino” di 181 milla Euro è stato suddiviso tra associazioni culturali ovvero Club Fotografico F 64, Compagnia Teatro Instabile, Corpo bandistico Santa Cecilia di Lissone, Corpo musicale Santa Cecilia di Bareggia, Fal, Circolo culturale don Bernasconi, Soffio di Artemisia, Pro Loco Città di Lissone, Quelli di qua, Dream, Fam Fum Frecc , Teatro dell’Elica, GPG e associazione culturale Alessandro Galimberti. Anche lo sport ha avuto la sua parte con Ac Lissone, Pro Lissone Calcio, Pro Lissone Ginnastica, Sport Club Mobili Lissone, Campagnola Don Bosco, GAL, Live, Young Volley Lissone, Events, Academie Pas De Bourree, Dancers and Fun School, G e T Dance, Let’s Dance Academy.
E infine non sono mancati i supporti alle associazioni del territorio di carattere sociale come Aido, Afi, Centro Giovani APS e Associazione Stefania.
Non da ultimo, la Croce Verde Lissonese ha ricevuto 87 mila Euro “somma- prosegue la nota – che potrà essere utilizzata anche per l’acquisto di veicoli attrezzati per trasporti sociosanitari, in particolare, per l’acquisto di due veicoli da adibire in un caso al trasporto di persone allettate e nell’altro di disabili con pedana monta- carrozzine”. (articolo di Cristiano Comelli)
Foto da Facebook
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