I colossi dell’ecommerce: da Amazon ad Alibaba

In principio fu Ebay, poi seguito da Amazon, Asos, Zalando, Alibaba e via via tutti gli altri: il concetto di acquisti online è stato sdoganato nel corso degli...

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In principio fu Ebay, poi seguito da Amazon, Asos, Zalando, Alibaba e via via tutti gli altri: il concetto di acquisti online è stato sdoganato nel corso degli anni ed oggi rappresenta una abitudine difficile da abbandonare. Anche per gli italiani, notoriamente restii ai cambiamenti e che, non a caso, sono stato tra gli ultimi a lasciarsi convincere da queste nuove tendenze dello shopping.

Solo di recente i dati riferiti agli acquisti in rete nel nostro paese iniziano ad avvicinarsi a quelli di molti altri paesi industrializzati: un cambiamento epocale che ha ridisegnato gli equilibri anche a livello economico vedendo la comparsa di veri e propri colossi della rete. Multinazionali in sostanza, che fatturano numeri da capogiro.
In cima a tutti resta sempre Amazon, il gigante creato da Jeff Bezos inizialmente per essere soltanto un marketplace di libri. Libreria virtuale che è diventata poi il negozio in rete più fornito e battuto al mondo: qualunque cosa si voglia trovare, è possibile rivolgersi ad Amazon.

Stati Uniti e Cina ancora una volta contro

Da sempre l’economia mondiale è caratterizzata da una sorta di guerra fredda (per usare un termine storico) tra Stati Uniti e Cina: mondo occidentale contro quello orientale, una lotta perenne per aggiudicarsi la gran parte degli affari a livello mondiale.
Anche nel campo dei marketplace non si sfugge a questa dinamica, ecco allora che dopo tanti anni dalla nascita (e dal boom) di Amazon, statunitense, la tigre asiatica ha lanciato il suo colosso dei marketplace: Alibaba, il cui nome deriva dalla favola di origine persiana facente capo de Le mille e una notte.
Il marketplace è diventato un colosso quotato in Borsa, oggi sono molti coloro i quali si rivolgono al web per comprare azioni di Alibaba. Si parla del più grande gruppo di ecommerce al mondo, anche se in Italia (ed in buona parte del mercato occidentale) è ancora poco conosciuto e poco praticato.

Differenze Amazon / Alibaba

Per capirne la portata è sufficiente analizzare i risultati ottenuti a Wall Street: in Borsa per l’appunto, con una crescita incredibile che lo ha posto alle attenzioni dei principali gruppi investitori al mondo. Alibaba unisce al suo interno le funzioni tipiche di Ebay e quelle di Amazon: una fusione che lo ha reso in breve un colosso del marketplace, andando ad alimentare quella battaglia infinita con gli Stati Uniti, dove Amazon è da anni un punto di riferimento.
La vera differenza di fondo è data dal fatto che Alibaba è principalmente uno strumento B2B, come si suol dire, ovvero business to business: in sostanza non è rivolto tanto ai consumatori finali quanto alle aziende che traggono enormi vantaggi nell’acquisto di quantitativi grandi di merce da rivendere poi ai propri clienti.

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