La salute mentale si innova con il journaling digitale di Serenis

In quest’era tecnologica dove la scrittura e l’espressione di sé si sono evolute aprendo nuove opportunità per il benessere mentale, Serenis, un pioniere nella promozione della salute psicologica,...

599 0
599 0

In quest’era tecnologica dove la scrittura e l’espressione di sé si sono evolute aprendo nuove opportunità per il benessere mentale, Serenis, un pioniere nella promozione della salute psicologica, ha introdotto all’interno della sua app un nuovo strumento, aprendo la strada a un percorso terapeutico ancora più efficace ed accessibile: il journaling.

Esplorare la propria mente con il journaling digitale

La scrittura ha dimostrato di avere un impatto significativo sulla salute mentale, e il journaling digitale ne amplia le possibilità. Con un semplice tocco sullo schermo del proprio dispositivo, ci si può immergere in un mondo di riflessione e consapevolezza di sé.

Daniele Francescon, co-founder di Serenis, sottolinea l’importanza di questa pratica: “Ciascun paziente è libero di utilizzare il journaling digitale per arricchire il proprio percorso terapeutico. Desideriamo offrire alle persone strumenti basati su evidenze scientifiche per accompagnare il loro benessere mentale”.

Uno dei vantaggi unici di questa pratica è la possibilità di condividere i propri pensieri e riflessioni con il terapeuta in modo immediato e senza barriere. Serenis ha creato una community in cui pazienti e professionisti possono interagire in modo continuativo, consentendo una connessione costante e supporto durante il percorso terapeutico. Questa condivisione facilita la comprensione delle dinamiche individuali e permette al terapeuta di fornire un sostegno personalizzato.

Nella scrittura, ogni parola ha uno spazio sicuro in cui esistere senza giudizio. Si tratta di una pratica privata e personale che permette di esplorare le proprie emozioni senza restrizioni. Federico Russo, Direttore clinico di Serenis, afferma: “Esprimere le proprie emozioni attraverso il diario fa bene a mente e corpo, ma a volte può capitare di rimuginarci su e ciò che viene fatto con l’obiettivo di stare meglio può risultare in un minore beneficio. È proprio in questo che risulta utile la pratica della self-compassion: per controbilanciare i potenziali effetti negativi, è possibile deviare l’attenzione verso ciò per cui si ha provato gratitudine, ottenendo in questo modo il maggior benessere possibile”.

Scrivere offre un percorso di crescita personale senza confini. Ogni giorno, attraverso il journaling digitale, si può esplorare il proprio mondo interiore, esprimere le emozioni e riflettere sulle esperienze. Questa pratica giornaliera favorisce l’autenticità, la consapevolezza e la crescita emotiva. È un modo per prendersi cura della propria salute mentale e coltivare il benessere in modo attivo.

Stando, infatti, a una survey interna realizzata da Serenis, 4 pazienti su 10 che hanno usato questa nuova funzionalità affiancata alla terapia hanno riscontrato un miglioramento dell’umore e dello stato d’animo, con una riduzione dei sintomi depressivi dopo appena un mese di pratica. D’altronde lo dice anche la scienza: scrivere fa bene alla salute.

Condividi

Join the Conversation