Da oggi la Rosa Camuna è la bandiera ufficiale della Lombardia

Il Consiglio Regionale ha approvato oggi all’unanimità la legge che istituisce la Rosa Camuna quale Bandiera Ufficiale della Lombardia. Primo firmatario del provvedimento è il Presidente della Commissione Cultura Curzio Trezzani,...

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Il Consiglio Regionale ha approvato oggi all’unanimità la legge che istituisce la Rosa Camuna quale Bandiera Ufficiale della Lombardia. Primo firmatario del provvedimento è il Presidente della Commissione Cultura Curzio Trezzani, relatrice la Presidente della Commissione Affari istituzionali Alessandra Cappellari.

“Sono molto soddisfatto del voto di oggi in Aula –  ha dichiarato Curzio Trezzani – perché il progetto di legge che ho presentato doterà finalmente anche la Lombardia di una bandiera ufficiale. Sembra strano ma nei fatti non è mai stata istituita ufficialmente una bandiera per la nostra Regione. Con questo provvedimento abbiamo pertanto formalizzato quella che già tutti i cittadini, non solo lombardi, riconoscono come bandiera della Lombardia, senza così costringere nessun ente ad acquistarne di nuove. Un provvedimento di buon senso visto che quindi è oltretutto a costo zero”.

“E’ un simbolo che rappresenta bene i lombardi – ha affermato il consigliere regionale Antonello Formenti – perché collega idealmente le nostri radici millenarie con l’aspirazione della nostra Regione ad essere sempre in prima linea nell’innovazione tecnologica e imprenditoriale”.

“E’ particolarmente significativo –ha aggiunto il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi– che questo provvedimento sia stato approvato all’unanimità, il che rende più facile per i cittadini lombardi riconoscersi in modo unitario sotto questa bandiera e crea le condizioni per sviluppare meglio un comune senso di identità in tutta la comunità civile lombarda. Mi auguro ora –ha concluso il Presidente del Consiglio- che il messaggio e il significato di questa bandiera e dell’intera istituzione regionale possano essere meglio promossi e divulgati nelle scuole, anche attraverso specifici momenti formativi, come abbiamo del resto sollecitato in un ordine del giorno approvato oggi e condiviso anch’esso all’unanimità”.

“Oggi è un bel giorno per la Lombardia – ha affermato il consigliere regionale brianzolo Alessandro Corbetta (Lega) – perché doniamo ai nostri cittadini un simbolo in cui riconoscersi ancora di più. Il simbolo della Rosa Camuna è un segno-ponte, che unisce la storia millenaria dei lombardi con le mete che ci attendono. La Rosa Camuna, ideata nel 1975 da designer di fama mondiale quali Bob Noorda, Bruno Munari, Roberto Sambonet e Pino Tovaglia,  rappresenta molto bene lo spirito lombardo, che affonda le radici lontano nei millenni, nella preistoria dei graffiti camuni ma ha la vocazione di guardare ogni giorno al futuro e all’innovazione”.

La legge definisce formalmente l’adozione della Rosa Camuna argentea su sfondo verde, che già sventola su tutti i pennoni regionali, come bandiera ufficiale di Regione Lombardia. La bandiera sarà esposta anche all’esterno degli edifici sedi di seggi elettorali in occasione delle votazioni per il rinnovo del Consiglio regionale o riguardanti referendum regionali. Insieme alla bandiera viene istituita anche la fascia, come già avviene per Sindaci e Presidenti di Provincia, da far indossare ai Presidenti di Giunta e Consiglio (o loro delegati) durante le manifestazioni: sulla fascia viene riprodotta una croce curvilinea argentea in campo verde inclinata in senso orario che deve trovarsi, una volta indossata la fascia, all’estremità inferiore a sinistra. Su proposta dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo e permettere una migliore identificazione dei Consiglieri regionali, sarà loro fornito in dotazione un segno distintivo istituzionale raffigurante anch’esso una croce curvilinea argentea in campo verde inclinata in senso orario.

“E’ certamente una buona notizia – ha dichiarato il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana –  Si conclude un iter che ha visto coinvolto il Consiglio regionale e mi fa molto piacere che questo traguardo sia stato raggiunto con l’unanimità dei consensi”.

Il Consiglio regionale ha infine approvato all’unanimità un’ordine del giorno sottoscritto da diversi Consiglieri regionali, sollecitato in Commissione Bilancio da Alessandro Corbetta e in quell’occasione condiviso dal capogruppo del Partito Democratico Fabio Pizzul, con cui si impegna il Presidente e la Giunta regionale a dotare del vessillo lombardo tutti gli Enti locali di Regione Lombardia e a prevedere risorse aggiuntive e uno specifico stanziamento a bilancio “finalizzato a sostenere la più capillare diffusione della bandiera di Regione Lombardia”, tenendo conto anche che nel 2020 si festeggerà il 50° anniversario dell’istituzione di Regione Lombardia nonché il 45° anniversario dell’adozione della rosa camuna come simbolo regionale.

Approvato a maggioranza anche un altro ordine del giorno sottoscritto dai Consiglieri della Lega che impegna il Presidente e la Giunta regionale a individuare e riconoscere i simboli e le bandiere storiche della Regione e a “valorizzare questi stendardi storici tra la cittadinanza e all’interno delle sedi istituzionali di Regione Lombardia, nonché sui siti internet ufficiali, dando loro esposizione in particolari ricorrenze istituzionali come la Festa della Lombardia il 29 maggio”.

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