SEREGNO – Per una brianzola che esulta, una che invece si dispera. Il Seregno è infatti stato retrocesso nel campionato di Eccellenza in seguito all’accoglimento del ricorso presentato dal Breno, società con cui si è disputato la salvezza nella sfida playout dello scorso 14 maggio.
La sfida era terminata a reti bianche al “Ferruccio” e il Seregno, per effetto del migliore piazzamento in classifica nella stagione regolare, aveva ottenuto la salvezza spedendo i camuni in Eccellenza.
Il Breno, però, ha deciso di inoltrare ricorso per il fatto che gli Spartans avevano impiegato il giocatore Draman Konate per alcuni minuti. Ovvero un calciatore che, al quarto tesseramento nella stagione, aveva già sforato il limite dei tre tesseramenti previsto dal Regolamento. Le argomentazioni portate dal Breno sono quindi state accolte assegnando ai bresciani il 3-0 a tavolino e la permanenza in serie D.
Per il Seregno si tratta della seconda retrocessione consecutiva dopo quella dalla Lega Pro alla serie D avvenuta due stagioni fa. La rabbia di alcuni tifosi per l’andamento societario zoppicante si era scatenata con alcune scritte poste in prossimità della biglietteria dello stadio. Per il Seregno, ora, si tratterà di cercare di ricomporre i cocci ripartendo dall’Eccellenza e cercando di riassicurarsi il prima possibile la quarta serie. (articolo di Cristiano Comelli)
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