SEREGNO – Il tanto atteso riscatto non è arrivato. Il Seregno si deve inchinare anche alla Pro Patria nel suo “Ferruccio” con il punteggio di 2-0. Gli Spartans subiscono così la seconda sconfitta di fila dopo quella contro la capolista Sudtirol e vedono permanere la loro situazione tinta di nero con il terzultimo posto con 30 punti.
Il punteggio è forse severo considerando quanto Solcia (che ha anche colpito una traversa) e compagni hanno fatto vedere ma la sostanza è che questi continui giri a vuoto potrebbero finire per costare caro. In primo luogo al tecnico Alberto Mariani la cui panchina potrebbe scottare ancora. La Pro Patria conferma il suo momento di sole splendente con la quarta vittoria di fila.
PRIMO TEMPO – Per la prima mezz’ora non accade praticamente nulla che si possa considerare degno di rilievo. Al 34′ la Pro Patria prova a mettere la freccia con un’incornata di Saporetti che termina però fuori misura. Il Seregno non fa tardare la sua risposta con Vitale che al 37′, con un tiro al volo, calcia alto.
Due minuti dopo è Marino a mettere fuori misura. Gli Spartans danno segni confortanti di vitalità offensiva e lo confermano al 42′ quando Solcia deve fare i conti con la sfortuna sottoforma di una traversa che respinge la sua conclusione. Nel momento migliore dei padroni di casa la Pro Patria affonda la lama due volte nel giro di tre minuti. Al 42′ Parker supera Tozzo con un pallonetto ed è l’1-0, al 45′ Pierozzi, in contropiede, sigla il raddoppio.
SECONDO TEMPO – Il Seregno prova a rimettere in discussione il risultato finale con Rossi ma Caprile sventa in due tempi. Al 7′ la Pro Patria sfiora il 3-0 con un tiro di Galli sul fondo.
Al 21′ il Seregno ci prova con Signorile ma Caprile blocca. Al 27′ i bustesi provano a dilagare con Pesenti ma Tozzo blocca in due tempi. Gli Spartans cercano ora riscatto nella sfida salvezza derby contro la Giana Erminio di sabato 2 aprile alle 17.30. (articolo di Cristiano Comelli)
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