Dall’illusione della vittoria al risveglio di un’amara sconfitta. Al Renate, il settimo passo falso stagionale al “Rigamonti” contro il Lecco da cui ha perso per 2-1 costa però particolarmente caro.
La pattuglia di Aimo Diana non solo non approfitta della sosta forzata causa covid del Como che non ha potuto scendere in campo contro l’Olbia, ma si vede scavalcare al secondo posto dalla Pro Vercelli vittoriosa per 1-0 di misura sulla Pergolettese al “Silvio Piola”.
I nerazzurri hanno disputato nel complesso una discreta partita ma non si sono rivelati capaci di proteggere il vantaggio meritatamente acquisito subendo la rimonta dei padroni di casa nei dieci minuti finali. I punti restano quindi 51 e valgono appunto il terzo posto a quattro punti dai lariani e due dalla Pro Vercelli con il Lecco che preme ora a una sola lunghezza.
PRIMO TEMPO – I padroni di casa partono subito a marcia veloce con l’ex Pro Vercelli e Seregno Azzi che però conclude alto. Al 7′ il Renate mette già la freccia con Galuppini che riceve dalla destra da Kabashi e infila la porta lecchese. Seconda rete per lui nelle ultime tre gare dopo quella della vittoria sul terreno del Livorno.
Al 13′ Merletti vorrebbe regalare a se e ai suoi il raddoppio ma il portiere lecchese ex Varese Pissardo blocca. Al 25′ arriverebbe il 2-0 con un colpo di testa di Damonte che rimbalza sulla traversa e si infila poi in porta ma il direttore di gara, Moriconi di Roma 2, annulla. Al 32′ il Lecco ci prova con Foglia ma il suo colpo di testa termina alto, al 33′ il Renate risponde con un tiro a lato di Ranieri. La prima frazione va così in archivio con un volitivo Renate in vantaggio.
SECONDO TEMPO – Al 9′ i nerazzurri se la prendono con la malasorte che si manifesta sottoforma di una punizione di Galuppini sulla traversa. Al 22′ Foglia impegna Gemello dal limite. La partita continua a viaggiare sui binari della gradevolezza e della determinazione da ambo le parti. Al 31′ il Lecco prova ancora a rimettersi in carreggiata con un’incornata del solito Azzi ma la palla si perde sul fondo. Stessa sorte, su opposto fronte, ha una punizione di Kabashi quattro minuti dopo.
Al 36′, però, il Lecco riequilibra le sorti, sugli sviluppi di una punizione l’ex Piacenza Cauz, di testa, non lascia scampo a Gemello. Al 38′ il Renate prova a riaffondare la lama con Nocciolini ma la mira non è invitata. Al 41′ Liguori potrebbe chiudere i conti per i suoi su assist di Mangni ma fallisce un gol praticamente già fatto. Non così l’esperto Iocolano che con un diagonale, a due minuti dal termine delle ostilità, regala all’orgoglio calcistico della città cara ad Alessandro Manzoni la vittoria. Il Renate è ora atteso a una pronta reazione domenica 7 alle 17.30 al “Città di Meda” quando arriverà l’ostica ed esperta Carrarese. (articolo di Cristiano Comelli)
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