Alberto Mariani sulla panchina del Seregno

di Cristiano Comelli – Il dopo Carlos Franca si chiama Alberto Mariani. Il Seregno ha sciolto il dubbio su quale sarà l’allenatore che lo guiderà nel ritrovato campionato di...

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di Cristiano Comelli – Il dopo Carlos Franca si chiama Alberto Mariani. Il Seregno ha sciolto il dubbio su quale sarà l’allenatore che lo guiderà nel ritrovato campionato di Lega Pro. Il tecnico e la società hanno stretto un rapporto della durata di un anno.

Classe 1962, Mariani possiede la licenza Uefa e un vasto curriculum. Ha esordito con l’under 19 della Viterbese per poi passare alle giovanili di Lazio e Alessandria e di nuovo all’under 19 ma del Grosseto.

La sua carriera si è poi spostata da Ascoli dove è stato allenatore in seconda della prima squadra, qualifica che ha ricoperto anche sulla panchina della Salernitana.

Poi Chieti, nuovamente Salernitana in qualità di tecnico under 19 e responsabile del settore giovanile, Rieti e Città di Cerveteri, quest’ultima da lui condotta al terzo posto nel campionato di Eccellenza laziale.

Mariani sarà affiancato dall’allenatore in seconda Roberto Cau e da Sabino Oliva, preparatore dei portieri, e Luca Lancioni, preparatore atletico.

“L’aspettativa è di fare bene – spiega – abbiamo parlato con il direttore che conosco da tanti anni (Ninni Corda) e sono molto contento di essere arrivato qua, abbiamo avuto modo di poter lavorare insieme, è una soddisfazione enorme, il rapporto con il presidente è ottimo, ci sono le caratteristiche per fare qualcosa di buono, da neopromossa dobbiamo raggiungere il prima possibile la salvezza , giocando per la maglia e versando fino all’ultima goccia di sudore in campo”.

Corda, dal canto suo, osserva: “abbiamo scelto Mariani perché si tratta di un allenatore molto preparato, umile, con voglia di fare bene e un bagaglio di conoscenza della categoria importante, trovare l’intesa con lui è stato facile e anche il presidente Davide Erba è soddisfatto di questa operazione, siamo convinti che Alberto possa aiutarci in modo concreto a regalare alla società e alla piazza di Seregno le soddisfazioni che meritano, nel solco di quel progetto di crescita che abbiamo ormai delineato più volte”.

Foto da Facebook

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