A Crema seconda sconfitta consecutiva per la Vis Nova Giussano

di Cristiano Comelli – Dopo lo stop interno con la Tritium era attesa da un pronto riscatto. Invece, per la Vis Nova Giussano, è arrivato il secondo cappaò di...

786 0
786 0

di Cristiano Comelli – Dopo lo stop interno con la Tritium era attesa da un pronto riscatto. Invece, per la Vis Nova Giussano, è arrivato il secondo cappaò di fila contro un quadrato e ambizioso Crema il cui 3-1 a favore finale rispecchia appieno l’andamento della gara.

Le lucertole si sono battute con determinazione ma hanno punto poco. Il Crema si porta quindi a quota trentatré a due punti soltanto dal Seregno secondo, Gnaziri e compagni restano undicesimi a quota ventidue e necessitano di una pronta riscossa per evitare il risucchio nella zona a rischio.

PRIMO TEMPO – La prima offensiva è dei padroni di casa con Otabiè che serve Ferrari in profondità, quest’ultimo però non aggancia. Al 5′ la Vis Nova risponde con un tiro a lato di Fall. Al 13′ l’intesa Otabiè – Ferrari si rinnova, il primo rifinisce, il secondo, però, non si mette d’accordo a dovere con la mira. Al 14′ Fossati conclude ampiamente a lato.

Le lucertole provano a spingere sull’acceleratore, al 18′ Fall è bravo a soffiare la sfera a Nelli e a percorrersi l’intero campo fino ad arrivare al cospetto del portiere Pennesi, l’azione non ha però buon esito. Al 26′ il Crema risponde con una punizione di Poledri in bocca a Ragone. I padroni di casa provano ad alzare i giri del motore al 27′ con un colpo di testa di Laner sugli sviluppi di un corner ma la sfera termina a lato. E’ il preludio del gol del vantaggio dell’undici di Andrea Dossena che giunge al minuto 29 quando l’israeliano Assalin crossa per Ferrari che non si fa pregare per metterla nell’angolino. Al 38′ lo stesso Ferrari potrebbe raddoppiare ma conclude a lato. Al 44′ si rivede la Vis Nova con Caruso ma Pennesi blocca il suo tiro di tacco.

SECONDO TEMPO – Al 4′ le lucertole provano a riprenderla con Lacchini ma la mira non è quella giusta. Al 6′ il Crema risponde con Nelli che impegna Ragone ad alzare sopra la traversa.

All’11’ Salami, servito da Baggi, si invola verso Ragone che è però bravo ad anticiparlo. Il Crema da l’impressione di volerla chiudere e Poledri lo dimostra infilando un calcio di punizione alle spalle di Ragone al 15′. Al 17′ arriva il 3-0 con Azzalin che fulmina Ragone con un diagonale. Al 27′ Lecane conclude centralmente su Ragone e non riesce a firmare il poker. Per la Vis Nova arriva al 45′ la soddisfazione platonica del gol della bandiera con Proserpio su assist dalla destra.

Foto da Facebook

Condividi

Join the Conversation