Vimercate un’estate fatta di piccoli gesti

Mercoledì 29 Luglio il Sindaco di Vimercate ha partecipato, assieme ad altri sindaci del territorio e rappresentanti del parco PANE, ad una videoconferenza con i rappresentanti della CIA...

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Mercoledì 29 Luglio il Sindaco di Vimercate ha partecipato, assieme ad altri sindaci del territorio e rappresentanti del parco PANE, ad una videoconferenza con i rappresentanti della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori).

Durante l’incontro è emersa l’esigenza di diffondere ai cittadini un messaggio che li inviti a rispettare le coltivazioni e a non creare danni all’agricoltura e alla fauna con comportamenti apparentemente innocui.

Il Parco PANE, in un suo comunicato stampa, afferma: con l’arrivo della bella stagione e il venir meno di molti vincoli sanitari, siamo tutti felici di poter godere del nostro Parco e della sua rete di strade campestri e vicinali.

E’ però opportuno ricordare alcuni semplici gesti di attenzione da porre durante le nostre escursioni e passeggiate. Occorre, per esempio ricordare, che occorre stare nei sentieri e non entrare nei campi coltivati e nemmeno nei prati che, a noi sembrano incolti, ma in realtà alcuni sono usati come prato da sfalcio per l’allevamento del bestiame.

Stare sul sentiero, evitare di raccogliere spighe (o altri prodotti agricoli) o evitare di entrare in un prato è un gesto di sensibilità verso l’agricoltore che con il suo lavoro crea reddito alla sua famiglia, nonché produce una parte di ciò che arriva alle nostre tavole.

Così come è importante non disturbare la fauna e avere rispetto per la flora spontanea. Raccomandiamo inoltre di non abbandonare animali domestici come pesci o tartarughe negli stagni e nelle foppe del Parco in quanto il loro abbandono causa gravi danni e squilibri agli ecosistemi acquatici-. Dichiara il Sindaco Francesco Sartini: “Assieme ai Comuni del territorio e con l’attenzione del parco PANE, abbiamo accolto la richiesta accorata dei coltivatori del Vimercatese che sottolineano un problema di mancanza di rispetto del nostro territorio da parte di molti cittadini che lo frequentano.

È importante sottolineare che dietro un prato polifita (due o più specie foraggere coltivate sullo stesso terreno), un campo di mais/frumento o ancora, un campo di ortaggi, vi è il lavoro, il sacrificio e l’impegno di un’impresa agricola che si prodiga per ottenere un prodotto salubre e naturale e trarne il proprio
sostentamento.

Camminare nei campi, lasciare che lo facciano gli animali domestici, abbandonare rifiuti o gli escrementi degli animali domestici o anche solo sversare sfalci del giardino causa danni che possono compromettere il lavoro degli agricoltori e la salubrità del nostro suolo. Dobbiamo essere alleati degli agricoltori e di chi si prende cura del nostro territorio impegnandosi per curare, tutelare e coltivare il terreno e ottenerne prodotti di qualità.

L’invito tutti i cittadini a godere del nostro territorio e dei sentieri del parco PANE facendo attenzione a non calpestare le coltivazioni ed evitare che lo facciano gli animali domestici, avendo cura di raccogliere in ogni  caso i rifiuti e le deiezioni canine. Anche da questi piccoli gesti passa la tutela del nostro ambiente”.

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