Usmate Velate, conto corrente dedicato all’emergenza

Il Comune di Usmate Velate promuove una raccolta fondi da destinare a fronteggiare l’emergenza sociale generata dall’attuale situazione sanitaria. Si tratta di risorse che andranno ad incrementare i...

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Il Comune di Usmate Velate promuove una raccolta fondi da destinare a fronteggiare l’emergenza sociale generata dall’attuale situazione sanitaria. Si tratta di risorse che andranno ad incrementare i fondi a disposizione per attuare concrete azioni di sostegno al reddito, in coordinamento con i progetti comunali già in vigore e in accordo con quelli già previsti di carattere regionale e nazionale.

Il versamento potrà essere effettuato sul Conto Corrente dedicato intestato al Comune di Usmate Velate – IBAN IT02 X 05034 33950 000000001942. Le donazioni sono fiscalmente detraibili.

Il decreto “Cura Italia”, all’art. 66, ha previsto delle specifiche agevolazioni e deducibilità per le donazioni effettuate per l’emergenza Coronavirus: per le erogazioni liberali in denaro, effettuate dalle persone fisiche e dagli enti non commerciali, in favore dello Stato, delle regioni, degli enti locali territoriali, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro, finalizzate a finanziare gli interventi in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 spetta una detrazione dall’imposta lorda ai fini dell’imposta sul reddito pari al 30%, per un importo non superiore a 30.000 euro. Ai sensi dell’art. 66, c.2, del d.l. 18/2020, oltre che per le persone fisiche e gli enti non commerciali, le donazioni sono deducibili dal reddito e dall’Irap anche per le imprese.

“E’ un ulteriore strumento che mettiamo a disposizione della cittadinanza, delle imprese e delle aziende per aiutare chi, nella nostra comunità, si ritrova a vivere una situazione di precarietà economica a causa della crisi attuale – sottolinea Lisa Mandelli, Sindaco di Usmate Velate – Fin d’ora, mi impegno pubblicamente a rendicontare alla cittadinanza l’ammontare complessivo delle donazioni e il relativo impiego, in modo tale da operare con la massima trasparenza. La filosofia dei contributi sarà quella di non abbandonare nessuno, garantendo prioritariamente il diritto alla salute, alla casa, ad un pasto caldo ed al mantenimento del proprio equilibrio personale e sociale”.

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