Accogliendo la proposta della locale sezione dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, domenica 31 ottobre alle ore 11 nell’area verde di via Colzani, immediatamente retrostante alla Chiesa Parrocchiale di Sant’Ambrogio, si terrà una breve commemorazione della memoria di Livio Colzani, eroe della Resistenza e Medaglia d’Argento al Valore Militare. La celebrazione è programmata nella ricorrenza del centenario della nascita, avvenuta il 30 ottobre 1921.
Nel luogo scelto per la celebrazione, l’Amministrazione Comunale si è impegnata a collocare una lapide che onori la memoria del soldato e partigiano.
Nativo di Triuggio, ma trasferitosi da bambino con la famiglia a Seregno (ha abitato in diverse cascine collocate nel territorio attuale del Quartiere Sant’Ambrogio), nel settembre del 1943 si trovava sotto le armi a Favria Canavese con il Genio marconisti. Decise allora di disertare e di aggregarsi ai partigiani.
Il 6 marzo 1944, Livio Colzani con il compagno Flavio Berrone venne arrestato dai Moschettieri delle Alpi (una formazione militare della Repubblica Sociale Italiana) durante un rastrellamento del paese di Castelnuovo Nigra. Avendo con decisione rifiutato di tradire i suoi compagni e di aggregarsi alle milizie fasciste, venne fucilato nella piazza del paese la sera stessa dell’arresto.
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