Obey: dai muri ai tessuti. La street artist incontra la moda

È possibile indossare opere d’arte esclusive? Con Obey si! Sul sito Urbanjunglestore.com puoi trovare abbigliamento ed accessori del famoso brand americano che domina da anni la scena streetwear...

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È possibile indossare opere d’arte esclusive? Con Obey si! Sul sito Urbanjunglestore.com puoi trovare abbigliamento ed accessori del famoso brand americano che domina da anni la scena streetwear ed affonda le sue radici proprio nell’arte, quella di strada. Shepard Fairey è il fondatore del marchio. Ti dice qualcosa questo nome? Si tratta di uno degli street artist e designer più quotati degli Stati Uniti. Che sia una semplice t-shirt con il logo del brand o manifesti irriverenti su tessuto, con Obey scegli di far parte di una community, o meglio di una posse, che considera la moda come strumento per esprimere liberamente la propria personalità e che veicola messaggi importanti. Come la t-shirt che invita ad utilizzare il potere del voto o quella contro tutte le terribili fobie che devastano l’umanità: omofobia, razzismo, violenza. Insomma non indossi semplicemente un capo d’abbigliamento streetwear alla moda, diventi portatore di arte e di nobili ideali. Ribelle e anticonformista? Questo è il brand che fa per te. Scopri di più sulla storia di Obey e sui prodotti da acquistare per creare i tuoi outfit urban.

Dal primo stencil all’Obey Clothing

Shepard Fairey nasce a Charleston nel 1970. Nel 1988 si diploma all’Accademia d’Arte e per mantenersi comincia a lavorare in un negozio di skate e a realizzare t-shirt fatte a mano con i loghi di compagnie di skating e di band punk-rock. Un anno dopo realizza il suo primo stencil Andre the Giant Has a Posse che attaccherà sulla maggior parte dei muri di Providence. Il volto è quello del celebre wrestler e attore francese con accanto la sua altezza, il peso ed il testo che annuncia la presenza di una nuova posse in città. La grafica accattivante diventa ben presto popolare ed è così che Shepard muove i primi passi nella street artist. Dopo questo primo esperimento si dedica a stencil di maggiori dimensioni e con una struttura grafica più complessa che firma con lo pseudonimo Obey. Nel 1994 era già considerato uno street artist di successo e la sua fama valica i confini americani. Da sempre controcorrente, combatte e denuncia il sistema con i suoi manifesti propagandistici e provocatori. Nel 2001 fonda Obey Clothing per rendere fruibili a tutti le sue opere d’arte. Obiettivo che raggiunge creando t-shirt, felpe ed accessori dallo stile urbano destinati alla massa. Come è facile immaginare in pochissimo tempo riesce a conquistare e dominare la scena streetwear conquistando intere generazioni.

Abbigliamento ed accessori: dai modelli più basic a quelli in perfetto stile Obey

Sei per i capi di abbigliamento con grafiche che non passano inosservate? Con Obey puoi davvero sbizzarrirti. Logo in versione oversize, le opere più famose di Obey, soggetti e claim che scuotono le coscienze per gli uomini che amano osare indossando capi dallo stile forte e deciso. Come le coloratissime t-shirt tie dye, le felpe con cappuccio con la stampa Obey oversize sul petto, pantaloni con stampa all-over del logo Obey Giant o ancora con pattern animalier e camouflage. Se invece prediligi look meno “trasgressivi” hai a disposizione capi più basic su cui è stampato soltanto il logo del brand in dimensioni ridotte. T-shirt, felpe, pantaloni e jeans dal design semplice e pulito che puoi abbinare facilmente. Obey è poi anche accessori: dai calzini con logo jacquard alle cinture in tela con gli Obey Eye Label fino ai pratici marsupi in colori sgargianti. Ricordiamo che Obey ha scelto la strada della moda sostenibile ed è per tale motivo che, per la realizzazione dei suoi prodotti, utilizza filati e materiali che hanno un minore impatto sull’ambiente (es. cotone e poliestere riciclati).

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