Sabato 27 marzo alle 12 e 45 in viale Stucchi a Monza la Polizia Locale ha fermato un 22enne motociclista italiano di origine nordafricana a bordo di una MV Agusta Brutale.
L’uomo ha subito dato segni di nervosismo e ha tentato di darsi alla fuga. Immediatamente fermato, la perquisizione ha avuto come risultato il ritrovamento di 10 confezioni di hashish per un peso complessivo di 980 grammi.
La sicurezza dei cittadini è un diritto. «Risultato encomiabile, frutto della professionalità dei nostri agenti, che ringrazio, e che dimostra la bontà della nostra strategia di controllo e presidio del territorio da parte della Polizia Locale, commenta l’assessore Federico Arena. Inoltre, a breve, i 20 agenti neoassunti potranno essere impiegati nel pieno delle loro funzioni, consentendoci così di poter essere ancora più presenti e capillari».
Portato nel carcere di Monza. Il motociclista, un italiano di 22 anni originario del Nord Africa e residente in provincia di Como, è stato arrestato e condotto presso il Comando di via Marsala per le operazioni di fotosegnalamento.
Dal controllo preliminare con kit in dotazione al Comando la sostanza stupefacente in possesso del giovane è risultata essere hashish. L’uomo aveva un precedente di spaccio analogo ed è risultato privo della patente di guida perché revocata. La moto è stata sequestrata e l’autorità giudiziaria ha disposto che il giovane fosse condotto presso la Casa Circondariale di Monza in attesa della convalida dell’arresto.
“L’ennesima operazione della Polizia Locale contro la microcriminalità – ha affermato Cesare Gariboldi, capogruppo della Lega al Comune di Monza – è il segnale più visibile del grande lavoro che è stato fatto in materia di sicurezza dalla Giunta Allevi. La “Sicurezza al primo posto” per la Lega e il centrodestra che governa Monza, non è solo uno slogan”.
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