Investe un pedone, fugge dal luogo dell’incidente ma viene rintracciato nel pomeriggio dello stesso giorno dai Carabinieri. E’ successo nei giorni scorsi a Lissone in via Sant’Agnese quando un Suv di coloro scuro ha investito un pedone mentre attraversava le strisce pedonali, allontanandosi subito dopo dal luogo del sinistro senza prestare soccorso.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Lissone e il personale del 118 per i primi soccorsi alla donna investita, trasportata poi presso l’ospedale “San Gerardo di Monza” dove è stata ricoverata in codice giallo, non in pericolo di vita.
Dopo i rilievi del sinistro stradale, i carabinieri hanno avviato i loro accertamenti e hanno ricostruito l’intera dinamica dell’incidente fino a risalire all’individuazione della targa dell’autovettura e del suo conducente.
L’uomo, un 30 enne di nazionalità turca, è stato rintracciato in provincia di Milano mentre tentava di crearsi un alibi per sottrarsi alle proprie responsabilità. Nel pomeriggio dello stesso giorno infatti si è presentato presso un altro Comando Stazione Carabinieri per formalizzare la denuncia di furto dell’autovettura con cui aveva commesso l’investimento, non sapendo che i carabinieri erano già sule sue tracce, dopo aver ricostruito l’intero numero di targa grazie ai sistemi di videosorveglianza presenti in città e alle dichiarazioni di alcuni testimoni.
Trovatosi alle strette, l’uomo ha confessato la verità ai militari dell’Arma che, al termine degli accertamenti, lo hanno deferito in stato di libertà per il reato di omissione di soccorso con contestuale ritiro della patente di guida.
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