Per respirare aria fresca, questa deve fluire all’interno dell’auto. È a questo scopo che i filtri dell’abitacolo sono stati sviluppati e installati nell’auto. La disposizione varia a seconda della marca e del modello del veicolo.
Il filtro pulisce il flusso d’aria che entra nel sistema di ventilazione e riscaldamento. I filtri dell’abitacolo dell’auto riducono la concentrazione di sostanze nocive come l’ossido di azoto, il monossido di carbonio, gli idrocarburi aromatici e altri gas nocivi. Tiene fuori polline, polvere e altri allergeni, i filtri puliscono l’aria che entra nell’abitacolo del veicolo attraverso le bocchette dell’aria condizionata o del riscaldamento da batteri e fumi di scarico.
Il filtro dell’abitacolo pulisce l’aria dalle impurità nocive e intrappola i costituenti meccanici – particelle di polvere, polline e altri detriti. Inoltre, il filtro della cabina protegge l’evaporatore del condizionatore d’aria dalla contaminazione di queste particelle estranee.
I filtri a carbone per cabina sono fatti di fibre sintetiche impregnate di carbone attivo. Sono in grado di fornire un equilibrio ottimale tra il flusso d’aria e una filtrazione efficace. I filtri a carbone sono in grado di intrappolare molte più impurità dal flusso d’aria rispetto ai filtri di carta, prevenire la crescita di batteri sull’elemento filtrante, escludere la presenza di odori sgradevoli.
Bosch raccomanda di sostituire i filtri dell’abitacolo ogni 15.000 km, o ogni anno. Filtro cabina Bosch è lungo 210,8 mm e sono disponibili per la maggior parte dei veicoli di oggi, sono facili da installare e facili da usare.
Caratteristiche dei filtri abitacolo Bosch:
- Puliscono efficacemente l’aria da pollini, sporco e sostanze nocive, mantenendo sani i passeggeri e il conducente.
- Assicurano una qualità dell’aria impeccabile, che ha un effetto positivo sulla concentrazione.
- La freschezza dell’aria pulita con un filtro abitacolo Bosch aumenta notevolmente il comfort nel veicolo.
Ci sono diverse indicazioni che il filtro dell’abitacolo deve essere sostituito:
- Diminuzione delle prestazioni del sistema di ventilazione, cioè il flusso d’aria dai deflettori è meno intenso di prima;
- Comparsa di un odore persistente nell’abitacolo, ovviamente non associato a fonti esterne;
- Aumento dell’appannamento del parabrezza.
Molti automobilisti, per risparmiare, preferiscono pulire i filtri dell’abitacolo con le proprie mani, per poi riutilizzarli. È una cattiva idea, poiché nessuna pulizia con mezzi improvvisati può ripristinare al cento per cento le proprietà originali dei materiali. È particolarmente vero per i filtri al carbonio, il cui principio di funzionamento si basa su processi interni piuttosto complicati, che avvengono a livello molecolare.
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