Caso camici: la Corte d’Appello di Milano ha confermato il proscioglimento del governatore Attilio Fontana perché “il fatto non sussiste”. “Sono contento e mi aspettavo questa conferma – ha commentato il presidente della Regione – perché ho sempre agito nell’interesse dei lombardi che ho l’onore di rappresentare”.
“Hanno parlato in tanti, a sproposito e dal divano di casa, mentre qui in Regione tutti, dirigenti, dipendenti, staff, lottavamo in prima linea lasciando perdere le polemiche” prosegue Attilio Fontana.
“Voglio ringraziare gli avvocati – ha concluso Fontana – e chi non ha mai dubitato del nostro operato e ci ha dato la forza di andare avanti, nonostante tutto. Grazie, grazie di cuore. Spero che questa notizia arrivi a quante più persone possibile. Perché dopo il discredito, venga ristabilito il giusto riconoscimento a chi, per mesi e anni, ha lavorato sodo e in silenzio”.
“Con il proscioglimento del Presidente Fontana dalle accuse ingiuste sulla vicenda camici – ha affermato il capogruppo della Lega in Regione, Alessandro Corbetta – si mette definitivamente la parola fine ad anni di attacchi inutili e pretestuosi. Abbiamo sempre saputo della bontà del suo operato e ora è chiarissimo a tutti che ha sempre e solo lavorato per il bene di tutti i lombardi. Una certa opposizione dovrebbe soltanto chiedere scusa a Fontana e ringraziarlo per quello che ha fatto”.
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