MONZA – Un’importante innovazione nel campo della radioterapia di precisione arriva dall’IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza.
Per la prima volta in Italia, è stato impiegato con successo un marcatore fiduciale liquido su un paziente affetto da carcinoma rettale localmente avanzato.
Questo passo avanti mira a rendere i trattamenti più mirati ed efficaci, con la possibilità di preservare gli organi e ridurre la necessità di interventi chirurgici invasivi.
Un approccio innovativo per trattamenti più precisi
Il marcatore fiduciale, già sperimentato in studi internazionali come quello della MAASTRO Clinic di Maastricht, è stato posizionato nella parete rettale del paziente attraverso una procedura endoscopica minimamente invasiva. La sua stabilità di posizione e la visibilità su diverse modalità di imaging permettono una radioterapia guidata da immagini (IGRT) estremamente accurata. Questo significa che il trattamento può essere diretto con maggiore precisione, riducendo l’esposizione dei tessuti sani alle radiazioni.
L’intervento è stato eseguito con successo da un team multidisciplinare dell’IRCCS San Gerardo dei Tintori, composto da endoscopisti, radioterapisti, fisici e l’intero team infermieristico. Questo ha confermato la fattibilità tecnica e la sicurezza del marcatore anche nel contesto clinico italiano.
“L’introduzione del marcatore fluido nella nostra pratica clinica rappresenta un traguardo significativo per la radioterapia oncologica in Italia”, ha dichiarato la Dottoressa Rita Marina Niespolo, responsabile del progetto. “Questa tecnologia ci permette di offrire ai pazienti trattamenti più mirati, efficaci e meno invasivi.”
Con questa iniziativa pionieristica, l’IRCCS San Gerardo dei Tintori si conferma un centro all’avanguardia nell’adozione di tecnologie innovative per la cura del cancro, aprendo la strada a nuovi protocolli terapeutici basati sulla radioterapia di precisione.
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