Cardiologie aperte a Vimercate e a Giussano

ASST Brianza aderisce all’iniziativa nazionale “Cardiologie aperte”, promossa, da 15 anni a questa parte, con finalità di prevenzione, dalla Fondazione per il Tuo Cuore, l’ente di ricerca dell’ANMCO,...

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ASST Brianza aderisce all’iniziativa nazionale “Cardiologie aperte”, promossa, da 15 anni a questa parte, con finalità di prevenzione, dalla Fondazione per il Tuo Cuore, l’ente di ricerca dell’ANMCO, Associazione Nazionale dei Medici Cardiologi Ospedalieri.

Al pari dei colleghi di circa un centinaio di cardiologie in tutta Italia, i cardiologi della Casa di Comunità di Giussano e dell’Ospedale di Vimercate saranno a disposizione dei cittadini per consulenze telefoniche gratuite o per rispondere, semplicemente, alle loro domande su cuore e problemi cardiovascolari.

Le persone interessate a “Cardiologie Aperte” hanno a disposizione un numero verde dedicato e gratuito, l’800 052233, attraverso cui prenotare un appuntamento telefonico. I cardiologi di Vimercate saranno a disposizione il 16 febbraio, dalle 14:00 alle 16:00; quelli della Casa di Comunità di Giussano il 17 febbraio, nelle stesse fasce orarie. Saranno affrontate tutte le questioni relative a problematiche cardiologiche.

Val la pena ricordare che a Giussano i cardiologi stanno “battendo” molto sulla sensibilizzazione relativa alle patologie cardiovascolari. Recentemente è stato promosso un evento di divulgazione scientifica sul dolore toracico molto partecipato dai cittadini di Giussano e una iniziativa di screening con elettrocardiogramma (ECG) a cui hanno aderito oltre 200 persone. Una di esse – ricorda Domenico Cuzzucrea, responsabile del servizio cardiologico della Casa di Comunità – si è presentato con un infarto in corso ed è stato tempestivamente inviato in Pronto Soccorso, a Desio per essere poi sottoposto a procedura di rivascolarizzazione.

Sempre a Giussano prosegue il servizio di telemedicina per i pazienti fragili e cronici che hanno una patologia cardiaca o che vivono problematiche aritmologiche. I soggetti coinvolti sono valutati inizialmente in ambulatorio, e in seguito monitorati con procedure di telemedicina e dispositivi elettrocardiografici per tre mesi. I pazienti sono, alla fine di questo periodo, rivalutati: se permangono condizioni di estrema fragilità il sistema di monitoraggio è rinnovato per altri tre mesi.

Sono in crescita, infine, anche i sistemi di monitoraggio ECG e pressorio domiciliare. Nel 2022 sono stati registrati 580 ECG a domicilio e 45 tele monitoraggi pressori, questi ultimi disponibili da giugno 2022.

Foto di Myriams-Fotos da Pixabay

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