Al via il tavolo operativo della Prefettura per la sicurezza nella città di Monza e sul territorio provinciale brianzolo. Al centro dell’attenzione la situazione nella zona della stazione ferroviaria monzese, finita nell’occhio del ciclone per i continui episodi di spaccio e insicurezza, documentati anche nel recente servizio di Striscia la Notizia e del suo inviato Vittorio Brumotti.
Alla riunione della Prefettura era presente il Sindaco di Monza, Dario Allevi, che ha espresso soddisfazione per questa nuova iniziativa. La parola chiave, ha spiegato, è coordinamento: solo attraverso modalità di intervento tra tutte le forze dell’ordine, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, PolFer e Polizia Locale, le Istituzioni possono rispondere alle sfide, sempre più urgenti, che la sicurezza urbana pone.
Questo risultato, ha concluso il Primo Cittadino, è stato reso possibile dall’apertura lo scorso aprile della nuova Questura e dall’istituzione dei Comandi provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza. Allevi ha parlato di chiusura del cerchio: il «pacchetto sicurezza» atteso da decenni è stato completato e ha reso possibile, nell’interesse dei cittadini, questo primo progetto in tema di sicurezza urbana e legalità.
Presidio fisso. L’area della Stazione è monitorata costantemente, su forte richiesta del Sindaco, dall’Esercito nell’ambito dell’operazione Strade sicure oltre che dalla Polizia Locale presente con un presidio fisso tutte le mattine e nel tardo pomeriggio fino alle prime ore della sera.
Controlli periodici. Il Comando di via Marsala, inoltre, organizza servizi periodici con la squadra cinofila con l’obiettivo di promuovere un’azione di disturbo e deterrenza rispetto a eventuali situazioni di spaccio di stupefacenti.
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