Gli studi del desiano prof. Valentini su Leonardo da Vinci

Quest’anno sono in programma grandi eventi per l’importante data da segnare sul calendario dei 500 anni dalla scomparsa di uno dei più eminenti geni dell’umanità, Leonardo di Ser Piero da Vinci, nato ad Anchiano, attuale frazione di Vinci (Firenze), il 15 aprile del 1452 e morto ad Amboise in Francia il 2 maggio del 1519, come noto autore di capolavori artistici come la “Gioconda” o “Monna Lisa” del Louvre a Parigi e il “Cenacolo” o “Ultima Cena” del refettorio di Santa Maria delle Grazie a Milano, oltre a ricerche e invenzioni di ogni genere.

Per l’occasione numerose sono le iniziative, da parte di associazioni private e di enti pubblici, in particolare comuni e scuole, affidate al prof. Silvano Valentini, giornalista e critico d’arte, direttore artistico del G.A.D., il Gruppo Artistico Desiano fondato da Danilo Zaggia e attualmente presieduto da Alda Pitzalis, e presidente onorario della “Bottega dell’Arte” di Missaglia (Lecco), presieduta da Marco Busoni, in quanto unanimemente riconosciuto come uno dei maggiori studiosi della figura e dell’opera di Leonardo da Vinci e del Rinascimento, sia di quello italiano e sia di quello nordico-fiammingo.

Silvano Valentini, nella foto sullo sfondo della copia della “Battaglia di Anghiari” di Leonardo realizzata da Rubens, è infatti in predicato di realizzare nei prossimi mesi iniziative e manifestazioni varie, dalle mostre alle lezioni di storia dell’arte, con numerose realtà lombarde artistiche, culturali e scolastiche, per esempio a Missaglia, Casatenovo, Monticello Brianza e Viganò (Lecco), dove da anni tiene popolari corsi d’arte di successo, e a Desio, dove fervono i preparativi per le celebrazioni dell’evento a Villa Tittoni Traversi.

Per quanto riguarda il Gruppo Artistico Desiano, con le prossime celebrazioni di Leonardo da Vinci, si tratta del completamento di una fortunata serie di avvenimenti artistici e culturali che hanno caratterizzato positivamente in città gli ultimi anni, dalle iniziative per l’Expo nel 2015 alla rassegna dei grandi artisti desiani nel 2016, dalla mostra su Caravaggio e il suo ultimo epigono Mario Ferrucci nel 2017 all’attuale impegno su Leonardo da Vinci.