Desio si prepara a celebrare il 79° anniversario della Repubblica Italiana con una serie di eventi che culmineranno lunedì 2 giugno. Il neosindaco Carlo Moscatelli invita la cittadinanza a un momento di pausa e ascolto in una società spesso frenetica.
“Oggi ci fermiamo per ascoltare”, ha dichiarato il sindaco Moscatelli. “Viviamo in una società fatta di velocità e distrazioni, ma anche di solitudini silenziose e sogni infranti. In un’Italia che troppo spesso appare stanca e divisa, oggi celebriamo la nascita della Repubblica. E lo facciamo ricordando che è nata non da un gesto di potere, ma da una scelta popolare, collettiva, coraggiosa. Una scelta che ha saputo immaginare un futuro possibile anche quando tutto sembrava perduto.”
Il 2 giugno, alle ore 10, il Sindaco parteciperà alla celebrazione ufficiale organizzata dalla Prefettura di Monza e della Brianza presso il Cortile d’Onore della Villa Reale di Monza.
Moscatelli ha sottolineato l’importanza di ricordare chi ha sacrificato la propria vita per la Repubblica, superando le divisioni ideologiche per costruire insieme valori fondamentali come la libertà, la democrazia e la dignità della persona.
Un concerto per la Repubblica al Parco Tittoni
Nel pomeriggio di lunedì 2 giugno, alle ore 17, la Città di Desio proporrà un concerto commemorativo in collaborazione con il Corpo Musicale Pio XI Città di Desio, diretto dal Maestro Gioacchino Burgio. L’evento si terrà a Parco Tittoni, con ingresso da via Lampugnani 62.
“La Repubblica è anche una nota cantata insieme”, ha aggiunto il sindaco. “Perché cantare in coro significa fare spazio all’altro, accordarsi, ascoltarsi, dare forza alla voce altrui. È una piccola, meravigliosa metafora di ciò che potremmo essere come città e come Paese: un’armonia costruita insieme, dove nessuno resta indietro.”
L’ingresso al concerto è libero, ma è gradita la prenotazione fino a esaurimento posti tramite il sito https://villeaperte.info/it/visita/eventi/ o tramite QR code. In caso di maltempo, l’evento si sposterà allo Spazio Stendhal di Villa Cusani Tittoni Traversi, allo stesso indirizzo.
Il significato del 2 giugno
La data del 2 giugno riveste un’importanza istituzionale e storica, segnando la nascita della Repubblica italiana attraverso il Referendum del 1946. In quell’occasione, per la prima volta nella storia italiana, tutti i cittadini maggiorenni, incluse le donne, furono chiamati alle urne per scegliere democraticamente il passaggio dalla Monarchia alla Repubblica.
Moscatelli ha concluso il suo intervento sottolineando la missione di chi rappresenta la città: “Essere al servizio. Custodire la memoria. Raccogliere il testimone. E provare, con tutti voi, a costruire una Desio più giusta, più curata, più unita.”
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