I carabinieri di Vimercate hanno arrestato due persone di origine sudamericana, accusate di furto aggravato in concorso, ricettazione e indebito utilizzo di carte di credito.
I carabinieri di Vimercate, a seguito di furti verificatisi in due importanti alberghi della zona, avviavano un’attività d’indagine in cui hanno accertato come dei soggetti di origine sudamericana erano soliti entrare all’interno della hall dell’albergo selezionato e, facendo attenzione a non essere notati dal personale o dai clienti, sottraevano valigie, borse e qualsiasi altro effetto personale venisse trovato temporaneamente incustodito, per poi allontanarsi indisturbati verso l’uscita, dove venivano attesi da un complice alla guida di una vettura a noleggio.
I carabinieri hanno appurato come lo stesso modus operandi sia stato realizzato nel corso di circa 3 mesi in altre diverse strutture alberghiere del nord Italia, colpendo in totale 12 vittime accertate.
Le indagini dei militari dell’Aliquota Operativa, sviluppatesi attraverso l’analisi di sistemi di videosorveglianza ed attività tecniche, hanno permesso di accertare inoltre l’indebito utilizzo di alcune carte di credito trovate all’interno dei bagagli trafugati, nonché il ruolo di uno dei complici, una donna incaricata di custodire presso il proprio domicilio i beni oggetto di furto.
I militari, entrati in azione nella prima mattinata di venerdì 20 ottobre contemporaneamente a Monza e Torino, hanno tratto in arresto un 45enne di nazionalità cubana, al termine delle formalità di rito associato presso il carcere di Torino ed una 38enne di nazionalità peruviana, quest’ultima ristretta al regime degli arresti domiciliari nel comune di Monza.



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