di Cristiano Comelli – Parola d’ordine riscatto. Il Renate vuole mandare al macero alla svelta lo stop per 1-3 al “Garilli” di Piacenza che ha interrotto una serie utile di sei turni.
Soprattutto per non perdere terreno rispetto alle prime della classe e rinforzare ulteriormente il quarto posto in classifica con 26 punti, sette in meno del Sudtirol capolista e tre sotto il duo Padova-Feralpi Salò.
I nerazzurri di mister Roberto Cevoli riceveranno domenica 14 novembre alle 14.30 la Pro Patria di Luca Prina, a sua volta reduce da un boccone amaro ovvero lo stop casalingo contro il Fiorenzuola nelle battute finali della contesa.
Due squadre che hanno quindi la riscossa stampata sulle magliette. I biancocelesti bustocchi sono quattordicesimi con altrettanti punti e sono a secco di vittorie da tre turni. Cevoli conterà come di consueto soprattutto sulla propensione realizzativa di quel Francesco Galuppini che, si vinca o si perda, il fieno negli ultimi turni lo ha sempre messo in cascina sotto forma di reti sonanti.
Il suo bottino è infatti giunto a quota dodici reti di cui due su calcio di rigore. Dirige la gara il signor Stefano Nicolini della sezione di Brescia. I precedenti della scorsa stagione hanno visto, all’andata, al “Città di Meda”, il Renate prevalere per 2-0 e al ritorno un pareggio a reti bianche.
PROBABILE FORMAZIONE DEL RENATE
Drago, Anghileri, Silva, Ferrini, Ermacora, Ranieri, Celeghin, Baldassin, Galuppini, Maistrello, Chakir. All.Roberto Cevoli.
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