MONZA – Una vittoria. Per risollevare la classifica, per fare benzina al distributore del morale, per dare al proprio campionato un vestito diverso. Dopo la pausa dovuta agli impegni della nazionale di Luciano Spalletti in Nations League, il Monza di mister Alessandro Nesta si reimmerge nel campionato con l’idea chiarissima dell’obiettivo da raggiungere.
Un obiettivo che, non centrato nelle prime sette giornate di campionato, ingolosisce sempre di più i biancorossi costretti sinora a chiudere con il Venezia la porta della classifica con soli quattro punti.
Nell’ambiente regna la soddisfazione per il positivo esordio in nazionale di Daniel Maldini che per poco non debuttava con una rete con un’occasione al 39’ della ripresa terminata a fil di palo. Ora, però, si volta pagina e alle porte vi è la trasferta al Marcantonio Bentegodi con l’Hellas Verona in programma lunedì 21 ottobre alle 20.45.
I gialloblù di Paolo Zanetti, in graduatoria, sono leggermente più esposti al sole con nove punti che valgono il dodicesimo posto e vengono dal ritorno alla vittoria nel derby contro il Venezia per 2-1. I tre punti, per entrambe, sarebbero quindi placcati oro, per l’orgoglio calcistico della città dell’Arena al fine di irrobustire la sicurezza di classifica, per quello della città dell’Arengario per vestirla di un po’ di tranquillità sinora mancata.
Lo scorso campionato, al Bentegodi, il Monza si impose per 1-3 con una doppietta di Lorenzo Colombo e una rete di Caldirola a cui si oppose per i gialloblù quella dell’ex Bari Folorunsho. Al ritorno all’U Power terminò invece a reti bianche. (articolo di Cristiano Comelli)
INFORTUNATI, SQUALIFICATI E DIFFIDATI
In casa Hellas Verona Zanetti deve fare a meno di Alidou per un problema fisico e Serdar per una lesione del bicipite femorale. Incerto anche l’impiego di Harroui alle prese con un problema al ginocchio.
Nel Monza Izzo risulta in diffida. L’infermeria è piuttosto affollata con Birindelli alle prese con un problema fisico, Cragno impegnato a smaltire i postumi di un intervento alla spalla, Gagliardini anch’egli alle prese con guai fisici, Petagna con la polmonite, Sensi affetto da risentimento muscolare, Turati infortunato a un dito e Vignato con noie alla spalla.
LE PROBABILI FORMAZIONI
L’Hellas Verona si schiera con il 4-2-3-1 con Montipò tra i pali, difesa con Bradaric laterale di destra e Tchatchoua laterale di sinistra a “cingere” Magnani e Ghilardi, centrocampo con Duda e Belahyane, linea di tre quarti con Livramento sulla destra, Lazovic sulla sinistra e Tengstedt centrale in appoggio alla sola punta Mosquera.
HELLAS VERONA: Montipò, Bradaric, Tchatchoua, Magnani, Ghilardi, Duda, Belahyane, Livramento, Lazovic, Tengstedt, Mosquera. All.Paolo Zanetti
Il Monza risponde con il 3-4-2-1 con l’ex Feralpi Salò e Renate Pizzignacco a presidio della porta, davanti a lui Carboni a destra e Izzo a sinistra con Pablo Marì centrale, nella fascia di centrocampo Kyriakopoulos laterale di destra e Pedro Pereira di sinistra con Bondo e Bianco nella parte centrale, trequarti con Pessina e Maldini a supporto dell’unica punta Djuric.
MONZA: Pizzignacco, Carboni, Izzo, Pablo Marì, Kyriakopoulos, Pedro Pereira, Pessina, Maldini, Djuric. All.Alessandro Nesta.
DATA, ORARIO E LUOGO DELLA PARTITA
Lunedì 21 ottobre alle 20.45 al Marcantonio Bentegodi di Verona
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