MONZA – Deluso dal risultato finale ma non dal rendimento della squadra. Raffaele Palladino si dichiara soddisfatto di come il suo Monza si è espresso nella sfida pur persa per 7-6 dopo i rigori contro il Milan nella prima edizione del trofeo intitolato alla memoria dell’ex presidente di entrambe Silvio Berlusconi.
“E’ stato un buon Monza – spiega – qualcosa bisogna certo aggiustare, abbiamo fatto alcuni errori ma anche per merito del Milan, molto coraggioso nel venirci incontro uomo contro uomo nella prima mezz’ora, il Milan del resto è squadra con grandi individualità e molto forte”.
Con l’evoluzione della gara, però, il Monza ha ripreso il solito passo. “Abbiamo iniziato il percorso di crescita lo scorso anno – spiega – e quest’anno dobbiamo continuare, proviamo a giocare, a volte ci riesce bene, a volte meno, ma mi interessa la mentalità e che proviamo a giocare”.
Il ricordo di Silvio Berlusconi dimora sempre nel suo cuore: “gli volevo molto bene – continua – sentivo anche il suo bene nei miei confronti, volevo regalare questa Coppa alla famiglia, purtroppo è andata male, ci riproveremo il prossimo anno, sono comunque orgoglioso dei ragazzi che sentivano questa partita, giocavano anche per il presidente e hanno dato tutto, anche quelli entrati dopo hanno fatto una buona prestazione”. (articolo di Cristiano Comelli)
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