MONZA – Il sorriso non è quello dei giorni migliori, né lo potrebbe essere. Raffaele Palladino commenta comunque con la consueta affabilità l’ecatombe del suo Monza contro la capolista Inter per 1-5.
La sua serata è stata storta anche per via del fatto che ha dovuto incassare la seconda espulsione nelle ultime tre partite. “Quando ho iniziato questo lavoro mi sono fatto una promessa, che non avrei criticato gli arbitri di cui ho grande rispetto – spiega – ho chiesto spiegazioni sulla mia espulsione con serenità, mi ha buttato fuori senza avere detto nulla, in questo momento non puoi parlare e non puoi chiedere spiegazioni, la prossima volta starò zitto”.
Poi, venendo alla partita , osserva: “era la nostra speranza che l’Inter non fosse in condizione – prosegue – ma dobbiamo fare loro i complimenti, sono entrati in campo da grande squadra che voleva vincere, sono stati bravi perché hanno avuto subito tre o quattro palle gol, mi è piaciuto però il nostro spirito, potevamo crollare dopo il 2-0 e non siamo crollati, siamo stati un po’ penalizzati dal Var che è uno strumento e va utilizzato, nel secondo tempo siamo entrati bene ma abbiamo subito troppe ripartenze, non dobbiamo fare drammi e dobbiamo continuare a lavorare, siamo i primi in classifica della parte destra e il nostro scudetto è quello, non sarà facile ma cercheremo di migliorare quest’aspetto”. (articolo di Cristiano Comelli)
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