Vimercate riqualificazione spogliatoi al campo via degli Atleti

Il Sindaco di Vimercate Francesco Sartini e l’Assessore allo Sport Valeria Calloni rispondono ad alcune accuse mosse dalle forze del Centrosinistra vimercatese in un comunicato stampa ripreso dai...

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Il Sindaco di Vimercate Francesco Sartini e l’Assessore allo Sport Valeria Calloni rispondono ad alcune accuse mosse dalle forze del Centrosinistra vimercatese in un comunicato stampa ripreso dai giornali locali. L’argomento è la riqualificazione degli spogliatoi annessi al campo di via degli Atleti, attualmente in gestione all’ASD Pirati Rugby.

“Ogni scelta politica – dice l’Assessore Calloni – può dare luogo a pareri discordi, ma se si muovono accuse, queste vanno argomentate. Il fatto che il costo dell’intervento sarebbe troppo elevato e che su questo costo graverebbe eccessivamente la realizzazione di una “club house” destinata al terzo tempo del Rugby, ad esempio, è inesatto: Forse – aggiunge – è proprio il nome club house a trarre in inganno, facendo pensare a una struttura supplementare destinata allo svago. Nel rugby la club house è un luogo in cui si ‘gioca’ il terzo tempo, che è la parte conclusiva della competizione, durante il quale, a partita terminata, la squadre ospitante offre ad atleti e famiglie di quella ospite un pasto, o una merenda, in nome della sportività e della socializzazione. Non un bar, o una struttura attrezzata: semplicemente lo spazio di condivisione tra gli atleti che consente di promuovere l’amicizia e la lealtà tra le squadre avversarie, caratteristica emblematica del rugby. È abbastanza facile capire che una diversa organizzazione degli spazi all’interno di un prefabbricato destinato a spogliatoi e bagni abbia un’incidenza minima sui costi.

Nel comunicato del Centrosinistra – prosegue l’Assessore – leggo una nemmeno tanto velata insinuazione in base alla quale questo intervento sarebbe una sorta di regalo all’ASD Pirati Rugby. Gli autori del comunicato ribadiscono di non avere nulla contro il rugby, né contro l’ASD Pirati Rugby, ma che l’intervento sarebbe sproporzionato rispetto ad altri ritenuti più prioritari. Vorrei rispondere punto per punto.

La nostra amministrazione ha tra le sue priorità dichiarate l’ammodernamento degli impianti sportivi e in generale la promozione dello sport. Tra gli interventi fatti in questi anni troviamo: il rifacimento della palestra della scuola Da Vinci (peraltro utilizzato in via esclusiva da una ASD che pratica basket), che da solo ha comportato un investimento di 670miila euro; la riqualificazione delle palestre della scuola Calvino, Ungaretti, Ada Negri, Valtorta, per altri 275mila euro. Nel 2019 abbiamo stanziato 30mila euro per la manutenzione degli impianti sportivi. E anche piccoli interventi, come quello relativo al campo di beach volley di Velasca, fanno capire come lo sport sia per questa amministrazione una priorità.

Il campo di via degli Atleti, lasciato per anni in uno stato di incuria, è stato destinato in via prioritaria al rugby (non alla ASD Pirati Rugby, ma al rugby), uno sport che non era presente a Vimercate e che l’amministrazione ha accolto per ampliare l’offerta di attività sportive sul territorio. A seguito di un bando pubblico, a cui hanno partecipato due associazioni, l’ASD Pirati Rugby si è aggiudicata la concessione quinquennale. L’investimento sul campo dal parte della Amministrazione era già deciso prima della concessione, per dotarlo di quanto necessario allo svolgimento dei tornei.

Gli spogliatoi necessari per i tornei del rugby sono il doppio di quelli necessari per il calcio, dato che ci giocano dalle 4 alle 6 squadre per volta che, come si diceva, nel terzo tempo si ritrovano nella club house. Questo spazio non ha a che vedere con il bar dell’area feste.

Nel comunicato si insinua che ci sia stata poca trasparenza e addirittura si avvalora questa tesi dicendo che in qualche documento tecnico si indicava la ASD Pirati Rugby come committente dei lavori. L’affermazione è grave, ma si poggia su un refuso commesso da un professionista, incaricato dallo studio di progettazione, nel redigere la relazione tecnica termica, in cui erroneamente si menziona il nome della ASD come committente. Un errore. Tant’è che nello stesso documento, nella prima pagina, il committente è indicato correttamente come Comune di Vimercate. Nessun “fatto curioso”, quindi, come indicato nel comunicato del Centrosinistra, bensì un semplice errore, in un allegato alla relazione termica, su 23 documenti presentati, dove il Comune è indicato correttamente come il committente”.

Il Sindaco Francesco Sartini interviene invece sul paragone, proposto nel comunicato, tra i soldi spesi per la riqualificazione degli spogliatoi e quelli non spesi per ottenere le carte necessarie a evitare la chiusura della piscina.

“Non accetto – dice il Sindaco – questo paragone del tutto incongruo. Per evitare la chiusura della piscina è stato fatto ogni tentativo e soldi ne sono stati spesi. In tempi brevi, e con un notevole investimento, abbiamo ottenuto la SCIA che mancava da anni. Non è stato sufficiente per ottenere il nulla osta dai vigili del fuoco e a quel punto l’unica possibilità era avviare l’iter per un progetto nuovo, basato sulla procedura del partenariato pubblico privato. L’iter è stato avviato immediatamente e ha avuto esiti positivi. L’emergenza sanitaria ora sta creando difficoltà anche in questa direzione, come in molti altri campi, ma la nostra attenzione sulla piscina di Vimercate è sempre totale. Nel frattempo continuiamo a promuovere lo sport a Vimercate, con investimenti costanti nel tempo e su vari fronti: la riqualificazione degli spogliatoi di via degli Atleti si inseriscono in questo percorso di promozione concreta dell’attività sportiva, insieme a molti altri lavori e progetti. Il paragone con la chiusura della piscina non ha assolutamente nessun senso”

Foto di tookapic da Pixabay

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