Vimercate approva masterplan per mobilità dolce

Al via il progetto della bicipolitana di Vimercate. Due le delibere approvate dalla Giunta per nuovi investimenti in tema di mobilità dolce e che contengono in una prima...

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Al via il progetto della bicipolitana di Vimercate. Due le delibere approvate dalla Giunta per nuovi investimenti in tema di mobilità dolce e che contengono in una prima l’approvazione delle linee di indirizzo della Bicicpolitana, nella seconda, più di dettaglio, l’avvio del primo progetto di collegamento est-ovest di Vimercate.

Dichiara l’assessore alla Mobilità Maurizio Bertinelli: “Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), approvato dal Consiglio Comunale nel 2019, ha messo tra le priorità la realizzazione di una rete ciclabile in grado di attrarre molti più cittadini di adesso all’uso quotidiano della bicicletta. Come noto, esistono barriere di natura diversa che spingono una persona a usare mezzi alternativi alla bicicletta.

Tra queste c’è sicuramente la paura dei furti o dei danneggiamenti, da un lato, e la pericolosità della convivenza con le auto dall’altro. Non basta perciò progettare piste ciclabili, ma occorre affrontare il problema da più punti di vista, compreso quello culturale. Le proposte approvate nelle due delibere di giunta del 26 ottobre si basano però su un assunto fondamentale: Vimercate deve diventare a tutti gli effetti una “ città a 30 kmh ”. Nulla può essere realizzato con successo se non adattiamo le strade della città per far andare piano le auto, auto che sempre di più assomigliano a dei “giganti della strada” che invadono ormai tutto lo spazio delle carreggiate.

Questo presupposto è fondamentale per comprendere come mai nella progettazione non si propone di realizzare in città piste ciclabili separate dalle corsie destinate alle auto laddove quella strada o piazza è stata classificata come “ spazio di condivisione ” e non come “ spazio di circolazione ”, come descritto con chiarezza nel PUMS. Una percorso ciclabile, perciò, non è necessariamente una corsia delimitata da strisce o cordoli, ma potrebbe anche essere una via dove si provvede, ad esempio, a renderla a senso unico inserendo una corsia ciclabile in senso opposto.

Le due delibere di giunta tracciano le linee guida per definire i primi percorsi continui che consentiranno una più sicura mobilità ciclabile secondo le direttrici Est-Ovest, collegando Arcore con l’Omnicomprensivo passando da via Rota, piazzale Martiri Vimercatesi, via Cavour e via Quarto (per proseguire poi fin verso Bellusco e Bernareggio), e Centro-Sud, rendendo ciclopedonale piazza Marconi e proseguendo verso l’area feste e il centro sportivo di via degli Atleti. Particolare attenzione, infine, verrà data agli attraversamenti con strade a percorrenza principale delle auto e alla maggior disponibilità di stalli per il parcheggio delle bici.

Alla base di tutto rimane la necessità di un cambio culturale e comportamentale nelle abitudini degli spostamenti, per cui sarà volontà di questa amministrazione lavorare su un piano comunicativo e partecipativo, coinvolgendo nelle scelte le associazioni e le consulte di quartiere”.

Foto di Sabine van Erp da Pixabay

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