SOVICO – Con lei Sovico ha stretto un legame granitico. Tanto da attribuirle, nel 2012, il Premio Cazzaniga. Missionaria della Congregazione delle Suore Poverelle di Bergamo, suor Cesarita Gatti ha scelto il Perù, da cui ora è rientrata da poco, per esercitare il suo apostolato spirituale.
E Sovico non ha mai mancato di esprimerle la sua vicinanza anche in forma tangibile. La religiosa ha scritto alla comunità sovicese una toccante lettera.
“Volevo ringraziarvi – esordisce – per il tempo condiviso e per quanto avete raccolto per la missione secondo il volere della cara amica Paola Chiusi che dal cielo ci accompagna, fin dall’inizio i nostri fondatori, san Luigi Maria Palazzolo e la venerabile Madre Teresa Gabrieli, hanno sempre cercato di raggiungere i più lontani, non raggiunti da altri, secondo lo stile dell’intervenire, adattarsi, ritirarsi, spingendosi fino ai luoghi più sperduti. E ancora oggi noi suore delle Poverelle cerchiamo di seguire le orme dei fondatori, così siamo passate dalla zona di Candelaria, che si trova nella costa centrale del Perù, a due ora da Lima in un paesino di nome Pingpingos che conta tra i cinquecento e seicento abitanti ma con le sue comunità sparse tra le montagne ne raggiunge circa seimila e si trova sulle Ande a 1700 metri d’altitudine nella provincia di Cutervo che fa parte della regione Cakamarca”.
E la che respira poderosamente l’apostolato d’amore della parrocchia di San Lorenzo che comprende 56 comunità e a cui suor Cesarita dà il suo contributo. “Qui – prosegue- noi suore siamo arrivate lo scorso marzo e cercheremo di vivere da povere con i poveri e di testimoniare l’amore che Dio vuole donare a tutti, specialmente ai più piccoli e agli ultimi”.
Alle suore, la popolazione in segno di riconoscimento ha riservato una grande festa e una targa commemorativa.
Suor Cesarita ricorda poi alcuni momenti solenni vissuti dalla comunità e conclude: “so che mi accompagnerete con la preghiera e anch’io vi ricordo davanti al Signore perché vi guidi come comunità cristiana”. (articolo di Cristiano Comelli)
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